L'attacco juventino è sicuramente uno dei più forti d'Europa, ma come ogni anno un po' di cambiamento non può far altro che giovare. E Allegri ha già fatto sapere alla dirigenza di volere una vera e propria rivoluzione che colpirà sicuramente ogni zona del campo. Il mercato relativo all'attacco, però, dipende da tre fattori principali: Mario Mandzukic, Gonzalo Higuain e Paulo Dybala. Perché nella mente di Allegri (al contrario degli altri settori) l'attacco può benissimo rimanere com'è. A conferma di ciò ha già chiesto a Mandzukic di restare. Ma Marotta non si vuole far cogliere impreparato ordunque ha fatto subito partire i sondaggi per giocatori del calibro di Morata, Martial e forse addirittura Edinson Cavani.  Ma vediamo nel dettaglio di quale giocatore la Juve può far a meno e di quale invece no: da confermare, ovviamente, Douglas Costa e Bernardeschi. Insieme si son divertiti con 11 gol e 21 assist, incidendo su 32 delle 108 reti bianconere di questa stagione. Ovvero hanno provocato un terzo dei gol juventini questa stagione. Non male, per essere la loro prima stagione. 
Cuadrado, invece, non è imprescindibile. Se dovesse arrivare l'offerta giusta io lo venderei. L'anno non proprio entusiasmante (sì è vero in parte colpa dell'infortunio) e l'affermazione dei suoi due compagni precedentemente citati gli ha tolto spazio. Vero è che Cuadrado quando entra si può rivelare un'arma importantissima, ma è altrettanto vero che questo potrebbe essere l'ultimo anno per poter guadagnare una plusvalenza dalla sua cessione( 30 anni tra due giorni). Anche perché si potrebbe provare a lanciare Pjaca quest'anno, che però in Bundesliga non ha dato garanzie e potrebbe rivelarsi un grosso flop.

Passiamo a Mario Mandzukic. 32 anni appena compiuti e un corpo che forse non regge più i 90 minuti come prima. Piace a Milan e in Cina e magari la Juve riesce a racimolare una ventina di milioni dalla sua cessione. Ma diciamocelo, come si fa a vendere Marione? Un ragazzo, si fa per dire, che corre per la squadra, si sacrifica e che quando ritorna nel suo ruolo naturale incide sempre. Come al Bernabeu. Purtroppo però l'età avanza e non si sa se Super Mario può reggere un'altra stagione ad alti ritmi. Chissà.

Ed eccolo il più chiacchierato di tutti, il Pipita. Anche lui abbastanza anzianotto calcisticamente parlando, 23 gol e 8 assist in questa stagione. Non i numeri di quella passata ma, quasi, sempre una garanzia. Eh sì perché è quel quasi che preoccupa non pochi tifosi juventini. A momenti di forma straordinario (come a Wembley), Gonzalo alterna non pochi momenti di black out profondo( come tutto aprile e maggio), e c'è sempre quell'inizio stagione dove gioca un po' appesantito e fuori condizione. Anche se nella sua forma migliore sono pochi i centravanti più forti di lui. Però penso che per 60 milioni si potrebbe vendere e puntare su altri.

Infine Paulino Dybala. La nostra Joya. Stagione partita col botto la sua, 10 gol in 6 partite di A, poi i due rigori sbagliati e il grande buio. Sì alla fine è stata la sua migliore stagione in bianconero a livello realizzativo (sono 26 le reti in 46 partite), alla fine ha ancora un elevatissimo margine di crescita, ma permane sempre quel dubbio che sembrava essere destinato a dissiparsi con quella 10 sulle spalle: Sarà mai grande con le grandi? Insomma un potenziale fuoriclasse e sicuramente il miglior giocatore a livello tecnico della Serie A però con più di 150 milioni si potrebbe lasciarlo andare. Perché venderlo si può fare ma non in saldo.

Ma per comprare chi? Bene in caso di partenza di uno tra Mandzukic e Higuain d'obbligo diviene pensare a giocatori come Morata o Cavani. In particolare Morata potrebbe sostituire benissimo Marione (in Spagna ha giocato anche da esterno sinistro), potrebbe fornire un'enorme supporto alla manovra bianconera (che quest'anno ha dimostrato di essere lenta e macchinosa) e soprattutto potrebbe risvegliare il Pipita. Pensare a lui, però, per sostituire Gonzalo sarebbe un'azzardo. Solo 47,infatti, i gol di Morata nelle ultime tre stagioni. Per fare un confronto il Pipita ne ha fatti 93, praticamente il doppio. Quindi Morata non avrebbe lo stesso apporto offensivo del Pipita, sicuramente. Più ragionevole pensare, in caso di partenza di quest'ultimo, a Cavani. Centravanti di razza pura, 31 anni e 40 gol solo in questa stagione.
Sicuramente la Ligue 1 non è la Serie A, ma Cavani ha dimostrato in questa stagione di essere di gran lunga più continuo di Gonzalo e più rassicurante.
Infine un'altra idea, al posto di Morata, per sostituire il forse partente Manadzukic sarebbe Anthony Martial, giovane(22 anni), talentuoso, porterebbe ancora più imprevedibilità all'attacco bianconero. Un'attacco, però, che è già straordinario.