Un match speciale. Un match da ricordare. Un match che apre le porte alla storia, ancora tutta da scrivere al Wanda Metropolitano. Questa semifinale di Europa League resterà indimenticabile: l'ultima partita di Coppa a Madrid per Torres da giocatore con l'Atletico ed è l'ennesima finale in un anno pari per il Cholo ed i suoi (la quinta nelle coppe europee negli ultimi 9 anni). Uno stadio che ricorda il Calderón in una notte così importante. Nessun posto vuoto. Una bolgia rojiblanca che intona incessante cori a sostegno della squadra. L'ovazione finale con Simeone che dalla tribuna esulta con foga, quasi indemoniato. Tutto così incredibile.

Ancora una volta i Colchoneros fanno emergere la propria forza di volontà ed il proprio valore, con Burgos al comando, ma si riesce a intravedere l'impronta del Cholo, con una squadra creata a sua immagine e somiglianza. Una sfida ricca di emozioni quella contro l'Arsenal, con occasioni da entrambe le parti ed un'alternanza incessante, ma che vede l'Atletico avere la meglio grazie alla rete di Diego Costa al 47'. La forza e la grinta, nutrite dal calore del pubblico fanno avanzare i Rojiblancos, estremamente ispirati. Già all'andata l'Arsenal aveva toccato con mano quanto fosse ostica questa squadra, che era riuscita a pareggiare nonostante l'inferiorità numerica e l'uscita di scena di Simeone per proteste. 

Sembra essere davvero un'annata speciale, che potrebbe chiudersi in bellezza con un altro trofeo da aggiungere al palmarés. L'avversaria in finale sarà il Marsiglia, vittorioso contro il Salisburgo. Un match dove le emozioni non mancheranno di certo.