Dopo pochi minuti dall'inizio della ripresa, una nostra conoscenza storica del calcio italiano, Sulley Ali Muntari, è entrato molto duramente sull'argentino Dybala, senza essere nemmeno ammonito. All'inizio "La Joya" dopo i primi tentennamenti dovuti alla botta presa, era rimasto a terra, ma poi si è rialzato ed ha di nuovo cominciato a giocare, rassicurando tutti i bianconeri. Ma poi, come ogni distorsione che si rispetti, si è fermato, ed ha riniziato a zoppicare, alimentando daccapo la paura nei tifosi e non. E questa volta ha dovuto lasciare definitivamente il campo. Subito dopo, vista ormai la partita in cassaforte che non suscitava più emozioni, le riprese si sono concentrate verso la panchina. Le prime inquadrature vedevano un Paulo sorridente, con una sola borsa di ghiaccio sulla caviglia, ma poi, in quelle successive, lo si è scorto con una fasciatura rigida applicata sulla zona interessata. Rendendo, di fatto, chiara l'entita dell'infortunio: Distorsione di I grado e contusione. I tifosi si sono subito scagliati contro l'arbitro e soprattutto contro il ghanese, che si era reso autore non solo di questa brutta entrata, ma anche di altre, ripetute per tutta la sua durata della gara, fino a quando, Zeman, vista la grazia concessagli dall'arbitro, ha ritenuto opportuno sostituirlo con Benali. I più maligni l'hanno vista come una vendetta per il suo goal, il cosiddetto "Gol di Muntari" ingiustamente non convalidatogli dall'arbitro Tagliavento in una gara valevole quasi per lo scudetto, nel Febbraio del 2012. Ma poi le critiche si sono anche riversate su Allegri, colpevole a detta loro, di non aver saputo gestire i giocatori e la gara. Che con l'ultima in classifica sarebbe bastato anche un ampio turnover, risparmiando Dybala, Mandzukic e Cuadrado, che tanto avevano dato martedì sera, per vincere. Ma forse il tecnico avrà avuto memoria di quando il Pescara già retrocesso battè la Juve per 5-1 nei suoi tempi in biancazzurro. Sì, non è un errore di battitura, la Juventus perse davvero 5-1! Forse i più giovani non lo sanno, e i più grandi non se lo ricorderanno, ma la Juventus nello stadio in cui ha giocato ieri prese 5 gol, e l'allenatore livornese era in campo. Perchè se guardate bene l'immagine dell'articolo, noterete che il primo in alto da destra, è proprio Max Allegri, ai tempi soprannominato "Acciughina". Con lui in campo, il Pescara vinse la più grande partita della sua storia, giocando una delle sue migliori partite in carriera, segnando anche un gol. E Visto anche, che quella partita, come questa, arrivava prima di una grande sfida, e con la presenza del tecnico boemo, che di certo non evoca belli ricordi per i bianconeri, in panchina, gli avrà suscitato ancora più inquietudine.