Della cessione stavolta non parlo (anche perché non c'è nulla di nuovo da dire, siamo sempre in quel pantano d'incertezza ed imbarazzo totale che ha pervaso l'intera operazione fin dall'inizio). Parliamo invece di Milan - Juventus, quella che una volta era considerata una delle partite (se non LA partita) più importanti d'Italia. È divertente (ed anche un pelino patetico) constatare quanto i giornali stiano pompando questa partita, con il Milan improvvisamente elevato allo status di "Anti-Juve" e articoli su articoli in cui si spiega come la squadra rossonera possa effettivamente mettere in difficoltà i bianconeri. Nessuno sembra ricordare che la Juventus è una squadra che domina il calcio italiano da anni, con giocatori che hanno esperienza da veterani in Champions League, mentre il Milan è composto principalmente da ragazzini e giocatori decisamente mediocri che la Champions non sanno neanche cosa sia. Mettiamo le cose in chiaro: io sono fermamente convinto che Montella sia un allenatore migliore di Allegri, ma un qualsiasi altro risultato che differisca dalla vittoria bianconera sarebbe unicamente colpa della Juve, non merito del Milan. Tra le due formazioni c'è una differenza ABISSALE, non credo esista tecnico al mondo in grado di sopperire ad un tale dislivello qualitativo unicamente tramite la tattica (soprattutto quando hai una squadra come il Milan, dove i giocatori perdono palloni in modo goffo e ridicolo ogni cinque minuti). Il Milan ad oggi non ha neanche delle riserve decenti (anzi, se contiamo gli infortunati potremmo dire che il Milan non ce le ha proprio le riserve) mentre la Juve ha di fatto due squadre su cui poter contare. Però, come scritto nella prefazione, capisco che si debba vendere la partita e che dire "Sarà un miracolo se i ragazzi di Montella strapperanno un pareggio" non invogli le masse a sprecare un sabato sera guardando una partita di Serie A. Quello che mi fa sorridere è invece l'atteggiamento e le dichiarazioni di finta stima da parte di tutto l'ambiente bianconero (in particolare il nostro ex amicone Max Allegri), solo io vedo tutto questo "finto rispetto" come un metodo per poter celebrare una vittoria banale e scontata? Giulio Cesare ai suoi tempi faceva lo stesso, descriveva i suoi nemici come guerrieri invincibili e strateghi eccezionali, quando in realtà erano per lo più dei disperati mal preparati e mal attrezzati. Che la Juve sia partita maluccio nonostante la classifica è indubbio, ma credo che mi piegherò in due dalle risate quando leggerò "Gli uomini di Allegri compiono l'impresa contro i ragazzi di Montella". Va bene, va bene, fa parte del gioco. Però non posso fare a meno di chiedermi: dopo questa partita come si parlerà del Milan? no, perché in Italia ci vuole veramente poco per passare da "Anti-Juve" a squadra di brocchi senz'arte né parte (ed attualmente il Milan non è né l'una né l'altra............anche se di brocchi in rosa ce ne sono parecchi!!!). Speriamo di disputare un match decente e che Fassone & Mirabelli non siano allo stadio, perché già è difficile sopportare la presenza di Galliani (noto tifoso della squadra avversaria), ma avere anche quei due gatti neri (ogni volta che li guardo mi deprimo) sugli spalti sarebbe veramente troppo.