Al 19 \09\ 2016 siamo ancora qui, a domandarci quando ci sarà (e SE ci sarà ovviamente) questo benedetto closing che dovrebbe portare il Milan nelle mani dei fantomatici cinesi (di cui non ci è dato sapere il nome............ma è la cessione di una società di calcio o un film di James Bond?). L'obbiettivo a detta dei pochi individui fin ora usciti allo scoperto (che non vale neanche la pena nominare) è quello di riportare il Milan a grande livello. Ora, forse mi giudicherete razzista e xenofobo, ma io mi chiedo: questi cinesi lo sanno come si rende competitiva una squadra di calcio? è molto semplice in realtà, servono due cose: tanti soldi e una dirigenza all'altezza. Ora analizziamo la situazione ad oggi, i soldi ci sono? direi più no che si visto che dopo sei mesi di trattative ancora non siamo sicuri se l'operazione andrà in porto o meno (senza contare il non-mercato estivo del Milan, che porterà a pesanti ripercussioni in questa stagione. Ad oggi con due o tre innesti decenti il Milan avrebbe potuto benissimo ritrovarsi a pari punti con la Juventus). E la dirigenza? qui iniziano le note dolenti. Tutti aspettavamo dei nomi importanti, chi voleva persone di livello internazionale come Berta (difficile da raggiungere, ma sapete com'è, quando si vuole costruire una grande squadra si dovrebbero prendere i migliori sulla piazza) e chi invece auspicava nomi più abbordabili come Sabatini e Pradé. Invece chi ci ritroviamo? Fassone e Mirabelli .........come commentare? la cosa divertente è che la critica rivolta a questi due individui (abbastanza grotteschi in vero) è quella di essere interisti. Senza offesa ragazzi ma chissenefrega. Il vero problema qui è che si sta parlando di gente totalmente incapace. Fassone è stato cacciato da Juventus, Napoli ed Inter (facciamoci le opportune domande e diamoci delle risposte) mentre Mirabelli, che viene incensato dalla stampa italiana come un genio del calciomercato mondiale, ha avuto il "dubbio" merito di portare all'Inter Murillo e Brozovic. A questo punto io mi chiedo, ma interista per interista non sarebbe stato meglio riportare a casa Leonardo? il brasiliano ci ha pugnalato alle spalle, è vero, ma ha anche portato al Milan campionissimi del calibro di Kakà, Thiago Silva e Pato, oltre a consigliare in tempi non sospetti altri giocatori interessanti come Miranda ed Hernanes. Mirabelli almeno lo sa chi sono Kakà e Thiago Silva? probabilmente no. Allora ragazzi è meglio non farsi illusioni, perché la riuscita di questa estenuante trattativa non significa automaticamente un ritorno del grande Milan (anzi, ad oggi gli indizi portano a credere il contrario). Molto più realisticamente quella rossonera diventerà una squadra di medio-alta classifica, votata alla valorizzazione di giovani prospetti da vendere al miglior offerente per tenere a galla la baracca. Un Milan in stile Udinese dunque (o in stile Sassuolo per citare un esempio moderno). I tifosi devono rassegnarsi a questa nuova realtà, di certo in molti non lo accetteranno, ma io ricordo che il Milan riempiva lo stadio con 60.000 supporters in Serie B. Cosa per cui venivamo presi in giro, quando per noi era un grande orgoglio. Teniamoci stretto almeno questo fratelli e sorelle rossonere, teniamoci stretto l'orgoglio di essere milanisti, perché il grande Milan è morto e di certo non tornerà con l'arrivo dei "cinesi" (che si sono di fatti auto-squalificati in partenza. Una bocciatura netta ed innegabile, che però ci permette di guardare al futuro con occhi più consapevoli. A qualcuno non piacerà ciò che vedrà, ma non ci possiamo fare nulla. Purtroppo)