L’Inter non può assolutamente permettersi di non andare in Champions League. I motivi sono tanti, a partire dal fatto che i nerazzurri non giocano in Champions dalla stagione 2011/2012, dove uscimmo contro l’Olympique Marsiglia, per colpa di un gol subito in casa all’andata e il calcio di rigore fallito da Pazzini all’ultimo secondo. Da quel giorno io non ho mai più visto l’Inter in Champions, quindi sono esattamente 6 anni che i nerazzurri non giocano nella competizione più importante del mondo. Se l’Inter non riuscisse a qualificarsi per la Champions League, dovrà anche vendere qualche big per fare cassa, però vendendo dei big e non potendo, o volendo, spendere i soldi che si potranno incassare dalle cessioni di alcuni big, non si potrà arrivare neanche l’anno prossimo alla Champions League.

Vincere per riprendersi

L’Inter domenica alle 15 affronterà il Bologna a San Siro, una partita che non si può sbagliare assolutamente. Il Bologna è una gran bella squadra ed è la squadra che ha messo più in difficoltà i nerazzurri nel girone d’andata. Quella partita finì 1-1 grazie al rigore procurato da Eder per un fallo sciocco di Mbaye e trasformato da Icardi. Sì, proprio Mauro Icardi, che tanto per cambiare segnò anche in quella partita, era il suo sesto gol in campionato in appena 5 partite. Adesso è un mese che non segna, però sono solo 2 le partite in cui non ha segnato, cioè quelle contro la Roma (ha colpito un palo e ha fatto fare 2 grandissime parate ad Alisson) e contro la Spal (è stato praticamente nullo, anche se si è mosso tantissimo e ha provato a far salire un po' la squadra). Adesso Icardi deve tornare a segnare, per lui e per l’Inter, perché un suo gol vorrà dire 100 gol in Serie A e magari vorrà dire anche vittoria per l’Inter.

Mercato

Praticamente fatta per l’arrivo di Lautaro Martinez dal Racing, anche se finché non vedo la firma della società che accetta i 20 milioni offerti dall’Inter, e la firma del giocatore che non so di preciso quanto andrà a percepire, non voglio dire che è un giocatore dell’Inter. Oggi ho sentito che potrebbe addirittura esserci una clausola rescissoria da ben 110 milioni di euro, esattamente la cifra che c’è nel contratto di Icardi, che verrà presto rinnovato e la clausola rescissoria o sarà completamente tolta, oppure sarà portata a 200 milioni di euro. Forse l’Inter anche con la partecipazione alla prossima Champions League dovrà vendere un big e tra Skriniar, Icardi e Perisic: scelgo di fare a meno di Perisic. Non lo dico perché il croato stia facendo male, perché questa cosa la dicevo già da novembre, però se vediamo l’età, è il più vecchio dei tre, e dato che bisogna puntare al futuro Icardi e Skriniar bisognerebbe blindarli a tutti i costi. Certo è che se il Real Madrid mi si presenta con 150 milioni più Kovacic o solo 180 milioni senza una contropartita tecnica, l’offerta va accettata perché con quei soldi ci si potrebbe fare veramente tanto. Skriniar invece non lo venderei per nessuna cifra, anche perché è inutile sparare cifre altissime tipo 100/150 milioni per un difensore, tutti quei soldi non te li dà nessuno. Perisic sarebbe l’unico da poter sacrificare: se mi offrono 60/70 milioni, mi vado a prendere un esterno più forte e più giovane di Perisic. Mettiamo caso però che l’Inter venda Icardi: spero davvero che Suning non pensi di rimpiazzarlo con Lautaro Martinez, che secondo me diventerà molto forte, ma non può fare già il titolare nell’Inter al primo anno in Serie A. Secondo me si dovrebbe prendere Meret come vice-Handanovic, Cancelo da riscattare assolutamente, De Vrji da prendere a zero, provarci per Digne del Barcellona nel caso in cui Dalbert non riuscisse a giocare bene fino a fine stagione, Lucas Torreira della Sampdoria, magari riscattare Rafinha cercando di abbassare leggermente la cifra, comprare assolutamente Federico Chiesa e comprare Lautaro Martinez. Nel caso in cui vendessimo Perisic allora bisognerebbe prendere un suo sostituto all’altezza, cercando di spendere di meno. Provarci di nuovo per Martial non sarebbe male. Ovviamente per prendere tutti questi giocatori bisogna anche vendere, quindi io venderei Padelli, Kondogbia, Brozovic, Joao Mario, Candreva e Perisic. 

Speriamo che alla fine l’Inter riesca a qualificarsi in Champions League, così da non dover vendere i propri big. Con i giocatori che ho citato qui sopra si potrebbe andare con questo 4-3-3: Handanovic (Meret); Cancelo (D'Ambrosio), Skriniar (Miranda), De Vrji (Ranocchia), Digne (Dalbert); Lucas Torreira (Gagliardini), Rafinha (Vecino o Borja Valero), Borja Valero o Vecino; Chiesa (Karamoh), Icardi (Lautaro Martinez), Perisic o Martial (Eder). Comprando questi giocatori andremmo a spendere 173 milioni senza contare l’acquisto di Martial, perché la mia idea sarebbe quella di vendere Perisic a 60/70 milioni e andare a prendere Martial in prestito con obbligo di riscatto, magari dopo due anni, fissato a 40 milioni. Vendendo i giocatori sopra citati potremmo ricavare 168 milioni di euro, quindi mancherebbero solamente 5 milioni che Suning credo possa mettere a disposizione. So che fare questo tipo di mercato è difficilissimo, però la mia è solo un’idea su come si dovrebbe lavorare. Fare gli acquisti giusti e vendere i giocatori che sono di troppo.