Scrivo a tutti coloro che più o meno hanno la mia stessa età (60), e che sono cresciuti e hanno sognato con la sfera di cuoio cucita a mano di colore bianco con pentagoni neri.
Quante battaglie e sogni nel vedere quella sfera rotolare sui campi gibbosi e a volte spelacchiati della nostra bella Italia.
Poi purtroppo negli anni 2000 le aziende costruttrici dei palloni hanno cominciato un lungo periodo di innovazioni sui materiali leggeri, ma soprattutto nel renderli coloratissimi agli occhi del mercato e dei bambini.
Da un po' di tempo sui nostri campi si vede il classico pallone giallo blu verde e altre sfumature che dalla tribuna, ma soprattutto in tv, fa a pugni con lo sfondo verde del prato rendendolo quasi invisibile a chi magari come me comincia ad avere qualche problema di vista.

Scherzi a parte, vorrei tanto un ritorno al passato con il pallone bianco che a livello ottico rimane unico e amato da tutti coloro che amano il calcio da quando è nato.
Chiedo pertanto alle aziende costruttrici di lavorare comunque sul design e sfumature particolari, ma di conservare il fondo bianco che permette a tutti di vedere durante il gioco il pallone sempre chiaro e unico, come strumento del piacere e della nostra fede calcistica.

Un ritorno al passato e ai sogni di chiunque ami questo sport popolare, che mai perderà il suo fascino anche in un momento dove i soldi dei calciatori la fanno da padrone...
W il cuoio bianconero, sempre!