Spese oculate, giovani con ingaggi accettabili che possano migliorarsi ed accrescere il proprio valore e quello della rosa.
Queste le basi per una rinascita del Milan, almeno dal punto di vista economico e della sostenibilità.  Ma ora serve qualche vero colpo per consentire al mister di puntare la Champions e per costruire le fondamenta di una formazione che per il futuro possa realisticamente puntare a tornare ai vertici.
Donnarumma, Romagnoli, Paqueta' e Piatek sembrano una buona base di partenza. Si spera nelle riprese di Conti, Caldara e magari in una crescita positiva di Bennacer e Leao. Ma ora serve qualche innesto di valore assoluto, un tassello inamovibile che possa riempire una casella in modo definitivo per i prossimi anni. Correa sembra ormai certo, la società crede molto in lui. Acquisto da compensare inevitabilmente con le cessioni di Silva e Laxalt.
Per Suso, che reputo uno dei piedi più educati del calcio moderno, sinceramente credo abbia raggiunto il massimo delle sue possibilità, nel senso che tra grandi pregi e difetti, il massimo del valore sia 40 mln. A 35 (se dovesse capitare l'offerta) lo venderei. Ripeto, mi piace molto, ma a parte la discontinuità quello che meno mi piace di lui è la scarsa dinamicità e in un calcio quale quello moderno credo che la dinamicità sia fondamentale. Per sostituirlo (Isco lo reputo irrealizzabile), avendo Bonaventura e Calha e anche Correa che possono rivestire il ruolo, sinceramente punterei su un altro acquisto in linea col progetto giovani, quel Olmo che costerebbe meno ma che mi piace molto per dinamicità e che garantirebbe 2/3 cm in più che non fanno male (non un gigante, ma un po' più di fisicità la garantirebbe, oltre tanto movimento). Tutto questo, però,  non per Olmo in sé, quanto per arrivare al vero colpo che credo possa garantire un vero salto di qualità nel nostro centrocampo, vero grande problema delle ultime stagioni. L'idea sarebbe puntare Milinkovic, il cui prezzo è notevolmente calato (circa 70 mln?), che darebbe quel mix di fisicità e qualità fondamentali anche per la crescita di un play quale Bennacer. Bennacer, Milinkovic e Paqueta', con Biglia, Krunic e Calhanoglu in panchina, credo possano considerarsi un centrocampo all'altezza delle altre squadre, dietro forse solo alla Juve. Sulla trequarti Bonaventura consentirebbe ad Olmo di crescere ed inserirsi con gradualità e cmq entrambi sono giocatori dinamici, molto più di Suso, e garantiscono anche più copertura e sacrificio.
Ma come permettersi Milinkovic? Bisognerebbe cedere Kessie, Rodriguez e Castillejo. Impresa davvero ardua, ma in 3 garantirebbero entrate per almeno 60 mln. Ecco dunque fuori Silva, Laxalt, Suso, Kessie, Rodriguez e Castillejo e dentro Correa, Olmo e Milinkovic. Una squadra tecnicamente molto ben assortita, tanta dinamicità in più,  interpreti molto più adatti ad un calcio moderno quale quello di Giampaolo, con un cambio per ciascun ruolo ed una base che potrebbe essere impreziosita ogni anno con 1 innesto di valore.
Stesso principio potrebbe valere qualora si puntasse su un Modric, che consentirebbe invece di puntare James sulla trequarti (Isco è inarrivabile, come pure Dybala che a me piace moltissimo), ma con Modric il problema sarebbe l'ingaggio, fuori dalla policy societaria che non vuole assolutamente spingersi oltre il "tetto" Gigio, cioè 6 mln. Donnarumma (Reina), Calabria (Conti), Musacchio (Caldara), Romagnoli (Duarte), Theo (Strinic), Bennacer (Biglia), Milinkovic (Krunic), Paqueta'(Calha), Bonaventura (Olmo), Correa (Borini), Piatek (Leao).... con tanti giocatori in grado di ricoprire più ruoli e tutto ciò per il solo campionato. 23 in rosa più 3 giocatori primavera. 

Un sogno, certo, soprattutto per la difficoltà di cedere tutti i giocatori menzionati. Ma se si dovesse mai verificare tale possibilità, chissà che Maldini e Boban non abbiano già pensato ad una tale possibilità...

Sogni del calciomercato estivo, ma sognare non costa nulla.
Forza Milan!