Le stagioni difficili ed i risultati negativi degli ultimi anni possono anche starci, o meglio, possono essere sopportati con buona pace di tutti continuando ogni anno a sperare in una ripresa. Si, perchè si soffre pur mantenendo sempre viva una speranza, la speranza di poter prima o poi ritornare almeno a dei livelli accettabili di gioco e di classifica. Ma ora si è toccato davvero il fondo. Io per primo ho cercato di esorcizzare le delusioni degli ultimi anni fantasticando anche su questo sito campagne acquisti decenti, ipotizzando strategie di mercato atte a migliorare una rosa di medio-basso livello, cercando di esorcizzare la delusione. Ma ora non ce la faccio più!! Si, perchè la delusione per i risultati è un conto, la vergogna, la perdita di orgoglio e di dignità, beh, queste non possono essere accettate o almeno metabolizzate come si può invece fare con una delusione. Tutti ci denigrano, anche squadre come l'Empoli o il Sassuolo, allenatori come Di Francesco, giocatori sconosciuti e giovani che si permettono, sia ben chiaro A RAGIONE, a denigrare il Milan, a parlare del Milan come di una squadra da cui mantenere le debite distanze, da evitare..... A che punto siamo arrivati? Una grande squadra, con la nostra storia, anche se nel pieno delle difficoltà e in piena crisi di risultati, dovrebbe sempre suscitare rispetto, quantomeno RISPETTO!!! Come si è potuti arrivare ad una situazione come quella attuale? Denigrati, derisi, sbeffeggiati... Ci avete portato in cima al mondo, in 27 anni abbiamo vinto quello che nessuna società è riuscita a vincere e tutti i tifosi ringrazieranno sempre gli artefici del raggiungimento di tali inimmaginabili traguardi. Ma avrei preferito vincere di meno mantenendo oggi la "dignità", quella dignità che in soli 3 anni siamo riusciti a buttare al vento, perchè anche se il calcio ruota intorno a fattori economici, la dignità non ha e non può avere prezzo. Mi rivolgo alla società: basta con teatrini, dichiarazioni ridicole, giochi di potere, bramosie individualistiche e personali. Basta con il mercato degli allenatori, basta con padri-padroni, basta con proclami politici, BASTA!! Avete toccato il fondo, così come avevate raggiunto la vetta del mondo !! Siamo ormai vicinissimi al punto di non ritorno, quel punto da cui non si potrà più tornare indietro e che man mano ridurrà sempre più in povertà la società. Diritti Tv, Merchandising, stadio, tifosi e simpatizzanti (sia in Italia che all'estero) sempre più in calo. L'appeal ridotto ormai ai minimi termini ed ecco che i giocatori rifiutano il Milan e addirittura lo evitano come la peste... e questo non fa altro che ridurre ancora più le entrate, i tifosi ecc ecc.. Un vortice verio e proprio che non fa altro che trascinarci sempre più giù. Il Presidente ha vinto organizzando la società come un'azienda, con figure ben precise scelte in base alle rispettive competenze. Chi meglio di lui poteva sapere come si organizza un'azienda vincente. Cosa è rimasto ora di quell'azienda? Di quell'orologio che con una ben precisa divisione di compiti e responsabilità tra le migliori figure professionali per COMPETENZE nei diversi ambiti e settori delle società che l'allora Presidente sceglieva e pretendeva al Milan? Dove sono le figure competenti che dovrebbero organizzare, pianificare, progettare? Da lì si dovrebbe ripartire!! In questo Milan sono tutti allenatori, il Presidente, l'AD e..... e chi altro? nessuno, perchè ci sono solo loro, loro sono la società, l'azienda Milan!! Chiedo perdono per questo sfogo, ma quello che mi fa più male non è tanto vedere il Milan perdere la domenica, giocare male, quanto leggere gli articoli durante la settimana, le dichiarazioni di esperti, calciatori, allenatori, i termini con cui ormai si parla del Milan, i commenti... Non so cos'altro aggiungere se non.... BASTA!!!