Sta per partire il Festival nazionale del giornalismo, del racconto e dell’eticasportiva. Il festival, come da consolidata tradizione, vuole celebrare lo sport in maniera originale e innovativa, all’insegna del tema conduttore: Colori. L’impegno, la disciplina, la sfida, il benessere, la sostenibilità come sempre al centro degli eventi, tutti rigorosamente a ingresso gratuito. Un cartellone ricchissimo di appuntamenti che dal 6 al 10 ottobre permetterà nuovamente a Macerata di essere capitale del racconto sportivo. Il festival si aprirà nella mattinata di mercoledì 6 ottobre con l’incontro Fiamme Oro: legalità ed etica sportiva e la presenza del Questore della Provincia di Macerata dott. Vincenzo Trombadore e dei giocatori della Nazionale Italiana di Rugby Carlo Canna e Giovanni Licata. Nel pomeriggio a inaugurare ufficialmente la manifestazione un ospite di eccezione, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, grazie al cui impegno non solo l’Italia ha vinto 69 medaglie alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, ma soprattuto tantissimi ragazzi diversamente abili ora riescono a praticare sport. Una tematica cui la manifestazione è sempre stata legata, fin dalla sua nascita 11 anni fa. All’incontro parteciperanno anche il Vice Presidente CIP Marche Roberto Novelli e gli atleti paralimpici Federica Sileoni e Stefano Travisani. Movimento paralimpico protagonista anche nei giorni successivi, con la consegna di riconoscimenti agli atleti marchigiani che hanno partecipato a Tokyo 2020: Assunta Legnante, Maurizio Zamponi, Giorgio Farroni, Eleonora Sarti. Attese in città squadre di rugby integrato da tutta Italia per l’evento organizzato da Banca Macerata Rugby.

Giovedì7 ripercorrerà la sua straordinaria carriera sportiva e la battaglia legale che l’ha visto suo malgrado protagonista Beppe Signori, ex bomber di Lazio e Bologna. L’occasione sarà propizia per presentare il Corso di Laurea in Diritto dello Sport dell’Università degli Studi di Macerata, la cui collaborazione con Overtime è sempre più radicata. Presenterà lo spettacolo teatrale AZZURRO TENEBRA. Un percorso fra sport, arte e letteratura, in omaggio a Giovanni Arpino Mauro Berruto, l’allenatore che condusse la Nazionale di volley maschile alla conquista del bronzo olimpico a Londra 2012. A integrare il ricco pomeriggio di incontri la presentazione dei libri Tonfi e trionfi. Lo sport come sarebbe potuto andare e come è andato di Flavio Vanetti, I Cavalieri della favola rotonda di Furio Zara, Qatar 2022. Un mistero mondiale di Gianluca Mazzini, Cinque cerchi di separazione. Storie di barriere di genere infrante nello sport di Federico Greco in collaborazione con il Consiglio delle Donne del Comune di Macerata, La mia difesa personale di Lorenzo Migliorelli. La ricca giornata si concluderà con l’attesa intervista di Marco Ardemagni di Caterpillar AM a Piero Chiambretti, autore e conduttoredi famose trasmissioni televisive, tra cui Tiki Taka – La repubblica del pallone.

Venerdì 8 il Festival ospiterà Maurizia Cacciatori, giocatrice simbolo del movimento pallavolistico italiano e testimonial sportivo del progetto “Allenarsi per il futuro”; giornalisti del calibro di Mino Taveri (Sport Mediaset) e Marino Bartoletti. Saranno presenti anche storici amici del Festival come Dario Ricci con la sua ultima fatica Match point. Sfide, campioni e momenti che hanno cambiato lo sport e Francesco Repice, il radiocronista in attività che più di ogni altroemoziona i tifosi e che a Macerata ripercorrerà la finale degli Europei Italia-Inghilterra in un originale connubio con il sommelier Simone Nicoletto. Confermato il tradizionale spazio riservato alla classe arbitrale rappresentata nell’occasione dall’ex fischietto Internazionale Alfredo Trentalange. Chiuderà in bellezza la giornata lo storyteller Federico Buffa, narrando alcune delle più grandi imprese che lo sport e i suoi protagonisti hanno regalato alle nostre esistenze.

Tanti gli incontri da non perdere sabato 9 ottobre tra cui le presentazioni die libri Sulla sirena. Livorno-Milano 1989 di Dario Ronzulli (anteprima nazionale), La Città azzurra di Elena Marmugi, Zlatan Ibrahimovic, una cosa irripetibile di Daniele Manusia, il fondatore di “Ultimo Uomo”. A pochi mesi dalla conclusione delle Olimpiadi non poteva mancare un appuntamento dedicato all’oro olimpico: ospiti Gelindo Bordin, vincitore della maratona di Seul 1988, Nazareno Rocchetti, massaggiatore di tanti campioni italiani, Franco Bragagna, giornalista di RaiSport che con le sue telecronache ha celebrato tante grandi imprese, ultime in ordine temporale quelle realizzate in Giappone dall’atletica azzurra. Il direttore di Tuttosport Xavier Jacobelli analizzerà come sono cambiati calcio e sport negli ultimi anni. Concluderà la serata un duetto che si annuncia scoppiettante e irriverente: vedremo cosa combineranno insieme l’attore e regista Maccio Capatonda e il telecronista Pierluigi Pardo. A precederli sul palco Cristiano Militello e Nicola Calzaretta con la presentazione in anteprima nazionale del libro Le cose perdute del calcio.

Nella giornata conclusiva del Festival, domenica 10 ottobre, spazio a Con tutti e con ognuno: essere coach oggi a cura del professor Marcello La Matina, alle 24 storie di bici di Alessandra Schepisi e Pierpaolo Romio, al ritratto di Socrates, grande campione brasiliano, realizzato da Marco Gnaccolini, a C’era una volta a San Siro, libro in cui, ora che si discute se abbattere lo stadio simbolo del calcio italiano (e non solo), l’autore Gianfelice Facchetti ne ripercorre la storia con i toni dell’ode appassionata che intreccia storia e attualità, fatti ed emozioni.La presentazione sarà accompagnata dalle note dei musicisti Raffaele Kohler e Luciano Macchia. Overtime in questa edizione 2021 ospiterà anche ACES Video Awards, proiezione e premiazione di video promozionali di candidatura a Regione/Città/Comuni/Isola/Comunità europeedello Sport. All’evento, ideato da Aces Italia, delegazione italiana di ACES Europe, Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, parteciperanno amministratori locali provenienti da ogni parte d’Italia. Dopo la proficua esperienza dello scorso anno, confermata la presentazione del progetto europeo GEOpard e del progetto GeoLAB, a cura delle progettiste Chiara Spinato ed Erica Milic alla presenza degli studenti dell’Istituto Scientifico Statale Galileo Galilei.

Confermate anche le proiezioni e i concorsi sui documentari e cortometraggi sportivi, una vetrina ormai tradizionale per valorizzare i lavori di registi e videomaker di settore, le degustazioni di Overtime Wine Festival a cura di Ais Marche, le collaborazioni con il territorio, dalle realtà associative alle aziende, dai club service agli Ordini professionali. Grande risalto anche ai convegni: La libertà delle donne passa dalla cultura, ma anche dal prendersi cura della mente e del corpo, con interventi di Elisa Giusti (Resp. Servizi antiviolenza della Coop. Il Faro) e la psicoterapeuta Francesca Pigliapoco; Leadership e comunicazione, eleMenti per vincere nello sportcon ospiti l’arbitro macerateseJuan Luca Sacchi, la manager Solidea Vitali, il mental coach Gabriele Bani, la dott.ssa Romina Leombruni e l’atleta Giorgio Olivieri. Quattro le mostre in programma durante le 5 giornate di manifestazione di Overtime Festival (organizzazione Pindaro Eventi). Tre presso la Galleria Antichi Forni: Socrates. L’immortalità della rivolta a cura diMarco GK Gnaccolini e Cosimo CZM Miorelli, Azzurro. Cercando l’Europa. Una vita a fotografare gli eroi della Nazionale, progetto a cura di NFC Edizioni, con fotografie di Alberto Sabattini e Azzurri, storia della Nazionale in figurine dalla collezione di Gianni Bellini. A completare il quadro Match Point, con illustrazioni a cura di Daniele Simonelli presso Koiné in Corso Matteotti.