Il tifoso purosangue napoletano ama in modo viscerale la propria squadra di calcio.
A volte capitano momenti della stagione dove le cose non girano come dovrebbero, oppure si è ad un punto di svolta della stagione è serve quel pizzico di buona sorte per completare l'opera finale.
Il folclore e la passione del tifoso napoletano è un qualcosa di tipicamente meridionale, un qualcosa che li rende assolutamente originali ma soprattutto unici!
Nei momenti cruciali viene scomodato addirittura San Gennaro, per chiedere che il miracolo divino diventi realtà, che la propria squadra vinca questo benedetto Scudetto atteso da fin troppo tempo.

Ma si sa, siamo in Italia, e se a Napoli c'è un Santo che protegge la città e la propria squadra di calcio, perché non pensare che a Milano possa esserci altrettanto Protettore e Salvatore? Eppure è planato a Milanello qualcuno che ha la parvenza di un Santo, di nome fa Ivan Gennaro, di cognome fa Gattuso. Il santo protettore di Milanello è stato chiamato in causa per ripristinare l'ordine ma soprattutto il rigore assoluto.
San Gattuso è chiamato al vero miracolo, quello sportivo s'intende, perché il Milan per poter risollevare le sorti della propria squadra e riacciuffare le speranze Champions, ha bisogno di un autentico miracolo sportivo. Le problematiche sono ormai ben note, e aldilà del modulo, o di quanti attaccanti verranno schierati, San Gennaro avrà il compito di ripulire le menti dei propri giocatori e rigenerarli in modo tale da presentare una squadra che si danni l'anima pur di arrivare e centrare il proprio obiettivo. La speranza è l'ultima morire, e si sa, nel calcio tutto è possibile, fino ad un certo punto.

Il primo miracolo è scacciare la paura che attanaglia la rosa al completo e ridare nuova linfa ad una squadra che sta rendendo al 30% del proprio potenziale.

Il secondo miracolo è far ritrovare la via della rete ai propri attaccanti, che trascorrono una crisi nerissima, ma il tempo stringe e ci vuole cazzimma per riuscirci

Il terzo miracolo è far rallentare le squadre che stanno davanti al Milan il classifica in modo tale da recuperare terreno e soprattutto autostima.

Sì ci vuole tempo, ci vuole fortuna, ma un grande Club la fortuna se la crea da sola, e con l'aiuto di San Gennaro magari diventa più facile ottenerla!