"La grande fuga"

La stagione rossonera ormai è al culmine, ennesimo fallimento per il club meneghino che, stando all'ultima giornata di campionato, anche quest'anno non centrerà la qualificazione in Champions League. Se si dovesse riassumere con un proverbio, a tal punto da rendere comprensibile il campionato dei rossoneri, anche per i non grandi intenditori :<<Chi è causa del suo mal pianga se stesso>>, sarebbe un'ottima frase da cui prendere spunto. Dirigenza spesso assente che, riassunta tra un inglese un brasiliano e un americano, per i più sarcastici, potrebbe essere fonte di ispirazione per un'ipotetica barzelletta all'italiana.

Giunti a questo punto ci si aspetterebbe un gran segno da parte delle società rossonera, anche per progettare il futuro, e invece?
Le voci che danno come dimissionario imminente Leonardo, a stagione ultimata si fanno sempre più insistenti, al suo posto pronto a subentrare il portoghese Campos, forte di un accordo già raggiunto con Ivan Gazidis.

Senza qualificazione alla prestigiosa Champions League e in una posizione al quanto scomoda, per quanto riguarda il fair play finanziario, il club rossonero dovrà privarsi anche dei suoi pezzi pregiati, per far fronte ai prossimi paletti imposti dalla Uefa. 

I canditati a questo fuggi fuggi generale non hanno bisogno di presentazione​​​​​​, in quanto il club rossonero, non ha molte possibilità di scelta e tanto meno di richieste di trasferimento.

Detto questo, ci si augura una rinascita di questa società che, per anni gloriosa è sprofondata nel decennio più buio che i tifosi rossoneri abbiano mai visto.