Leicester, comune inglese di 285.000 abitanti.
E' qui, in questa città di medio-grande dimensione situata nel cuore dell'Inghilterra che una squadra sta scrivendo non la storia, ma la Leggenda della storia del calcio.
Già perchè la Premier League, il campionato più seguito del Mondo e con la competizione maggiore, dove gli sceicchi e i petrolieri hanno deciso negli anni di investire pesantemente nei Top Club, sta per incoronare la squadra della città di 285.000 abitanti, un club che solo un anno fa cercava in tutti i modi di conquistare una salvezza che sembrava ormai insperata.
Tutti hanno avuto modo di parlare in questi mesi delle storie incredibili dei calciatori di questa Squadra, e ormai ci ritroviamo a sapere quasi tutto di gente come Vardy, Mahrez, Kante e Morgan ed è per questo motivo che vorrei evidenziare un altro tema che va al di fuori di queste favole e dell'insperata ma ormai vicinissima conquista del titolo di Campioni d'Inghilterra.
Già, perchè è incredibile come questa formazione vestita di blu sia riuscita ad unire i cuori di gente di diverse fazioni, a mettere d'accordo tutti, a far sì che tutti i litigi del nostro campionato venissero dimenticati per abbracciarsi insieme a sostegno di una squadra condotta da un allenatore mai così amato da noi italiani, che raramente è stato osannato nel nostro territorio.
Non avevo mai visto raggiungere un tale consenso neanche con la Nazionale.
Ed è questo, a mio avviso, il titolo più grande e incredibile che questa squadra è riuscita ad ottenere. A prescindere da come andrà a finire la Premier League.
Si stanno già muovendo i registi, stanno impazzando i titoli e gli articoli sulle redazioni e anche i commentatori si ritrovano a essere palesemente schierati nel commento delle partite.
Qualcuno sta addirittura organizzando viaggi e macchinate per esserci, lì, quel giorno, a festeggiare.
Non si entra tutti i giorni nella storia e nella leggenda, ed è a mio avviso bellissimo quello che sta succedendo, perchè in fondo questo sogno del Leicester è una grande lezione di vita, un messaggio che un gruppo di ragazzi guidati da un italiano ci stanno trasmettendo di provarci sempre, perchè niente è impossibile, nemmeno se l'ostacolo sembra insormontabile.
Ma l'impresa non è ancora riuscita, manca ormai solo un piccolo passo. Magari che sia uno falso del Tottenham questa sera, perchè adesso gli Spurs sono condannati a vincerle tutte se vogliono rimanere in corsa.
E allora non mi resta che dire forza Chelsea, perchè quest'anno la Premier League interessa anche a me.
Andrea Petrarulo
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Milano, Stadio Giuseppe Meazza in San Siro, minuto 51'.
Inizierei proprio da qua il racconto di una squadra meravigliosa, una compagine che nessuno sembra poter scalfire.
Non basta nemmeno tutta la rabbia...
Premetto: sono juventino.
Ma non sono solo juventino, sono anche sportivo. E seguo la mia squadra del cuore tutte le domeniche allo stadio.
Mi sono appassionato molto di fronte a una Serie A così strana,...
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