Una volta conclusasi le partite della nazionale è tempo di tornare a pensare al campionato, con una giornata che si prospetta sicuramente molto importante, ma non decisiva. Farebbe specie parlare di partita decisiva quando siamo solo alla giornata numero 13.

La sfida di cartello è il derby d’Italia tra Juventus ed Inter, ma non sarà l’unico scontro diretto di questa giornata. Ci saranno anche Atalanta e Napoli a scontrarsi e Milan contro Fiorentina. In queste 3 partite si affronteranno le prime 6 squadre in classifica, motivo per il quale saranno partite importanti più per il morale che per la classifica. È evidente come Napoli e Milan siano le squadre che avranno più pressioni, per via degli ultimi risultati non molto convincenti (i rossoneri vengono addirittura da due soli punti nelle ultime 4 giornate).

Ma oltre a queste 3 partite di alta classifica, ci saranno anche altri scontri diretti tra squadre molto vicine in classifica: l’Empoli (17°) affronterà un Sassuolo in crisi di risultati (3 punti nelle ultime 6) e che si trova solo al 15° posto. Il dato che sorprende di più della posizione in classifica dei neroverdi è che la metà dei 12 punti in classifica siano arrivati contro Juventus e Inter. Questo dato ci conferma come il Sassuolo sia una squadra veramente indecifrabile.

Altro scontro diretto è quello tra Frosinone e Genoa, entrambe neopromosse, e con un solo punto a favore dei ciociari a separare le due squadre.
Tra Verona e Lecce, invece, c’è un po' più distanza (6 punti), ma è un match decisivo per la panchina di Marco Baroni, che si gioca tutto proprio contro il Lecce con cui l’anno scorso ha conquistato la salvezza.
A chiudere il turno di serie A sarà Bologna e Torino. Questa non è una sfida salvezza, anzi e un duello tra due squadre che vogliono arrivare nella parte sinistra della classifica e che sognano di poter essere fastidiosi anche per un posto europeo.

Una giornata di sfide importanti, ma che ha nel derby d’Italia la partita più attesa, vuoi perché Juventus – Inter è sempre un match speciale e ricco di emozioni e tensioni, ma vuoi perché è la partita tra le prime due della classe.
Fino a questo momento il cammino delle due squadre è abbastanza simile: entrambe hanno pareggiato in casa contro il Bologna ed entrambe hanno perso contro il Sassuolo. L’unica differenza, che appunto determina i due punti di vantaggio dei nerazzurri, è che la Juventus ha pareggiato a Bergamo, mentre l’Inter è riuscita a vincere.
Bianconeri che inseguono, ma che avranno il vantaggio del fattore campo, anche se fa specie dirlo, visto che giocano contro una squadra che fino a questo momento ha vinto tutte le partite in trasferta. La Juventus in casa a pareggiato solo la prima partita contro il Bologna, per il resto le ha vinte tutte ed ha una striscia ancora aperta di 5 vittorie di fila.

Dal punto di vista della pressione saranno sicuramente i bianconeri ad averne di più, in quanto in caso di sconfitta vedrebbero l’Inter volare a 5 punti di vantaggio, un allungo che non sarebbe decisivo, ma che toglierebbe ogni dubbio su chi sia la chiara favorita del campionato. Vittoria che sarebbe anche una grande dimostrazione di forza soprattutto perché arriverebbe in casa dei rivali.
Un’eventuale sconfitta dell’Inter potrebbe essere più pesante da un punto di vista mentale rispetto alla classifica. In caso di sconfitta, Inzaghi dovrà esser bravo a non far pesare la sconfitta ai suoi ragazzi, ricordandogli che il campionato è lungo e che un punto di differenza non è nulla.
Nello scorso campionato gli uomini di Allegri si imposero sia all’andata che al ritorno, riuscendo addirittura a non prendere gol, ma la squadra di Inzaghi riuscì a vendicarsi eliminando i bianconeri in semifinale di coppa Italia.

La speranza è che questo derby d’Italia possa essere uno spot per il calcio italiano, visto che ci saranno gli occhi di tutto il mondo su questa partita. Speriamo che le due squadre siano all’altezza di questa responsabilità e di vedere una partita spettacolare e ricca di emozioni, anche se immaginiamo anche con un po' di tensioni.