L’Italia campione d’Europa in carica si qualifica per l’Europeo in Germania del 2024. Questa frase sembrava abbastanza scontata poco dopo aver vinto l’Europeo, ma alla fine è stata una qualificazione tutt’altro che scontata.

Dopo non esserci qualificati per due edizione di fila dei mondiali, in Italia stiamo cominciando a capire che non c’è piu’ nulla di scontato, neanche una qualificazione ad un Europeo.
Il destino ha voluto che la qualificazione arrivasse proprio in Germania, paese dove si disputeranno i prossimi europei. In terra tedesca ci torneremo a giugno 2024, anche se non nello stadio di oggi, perché Leverkusen non è una delle 10 città che ospiteranno la prossima edizione degli europei.

Nella partita di oggi gli azzurri avrebbero meritato di sbloccarla nel corso del primo tempo, ma non riuscendoci è diventato tutto piu’ complicato.
Negli ultimi 20 minuti l’Italia ha smesso di essere propositiva ed ha rischiato molto, soprattutto nell’episodio del rigore dubbio non concesso all’Ucraina. Ma alla fine poco importa che la qualificazione sia arrivata soffrendo, perché oggi non si poteva fallire. Diciamo anche che in prospettiva futura è comunque stato un bel segnale essere riusciti a portare a casa il risultato anche se con sofferenza, soprattutto pensando che il rischio di un sorteggio difficile è abbastanza concreto, in quanto con ogni probabilità saremo in quarta ed ultima fascia.

Adesso anche lo stesso Spalletti potrà lavorare con piu’ tranquillità, visto che il rischio fallimento è stato scongiurato.
A questi europei ci arriviamo da campioni in carica, ma da quell’estate 2021 sembrano essere passati molto piu’ di due anni e mezzo. A giugno prossimo non saremo sicuramente i favoriti, ma alla fine non lo eravamo manco due anni. Bisogna anche dire che però eravamo una delle squadre piu’ in forma del momento e tra gli Italiani c’era tanto entusiasmo e fiducia. In quel caso aiutò molto giocare le prime 3 partite a Roma.

Ad Euro 2024, nessuno chiederà a Spalletti di vincere, motivo per cui il lavoro che dovrà fare sarà quello di mettere le basi per il futuro di questa nazionale in ottica mondiale 2026 (senza scordarci che prima ci si deve qualificare).

Adesso non ci rimane da vedere il girone che ci capiterà, ma senza scordarci che nei gironi passeranno le prime due di ogni girone e le 4 migliori terze dei 6 gironi.
In Germania non avremo grosse pressioni, anche se siamo l’Italia, quindi sicuramente non scenderemo in campo tanto per partecipare, e non ci si deve scordare che l’ultima volta in cui la Germania ospitò una competizione iridata fu il mondiale del 2006, e tutti sappiamo come andò a finire…