JUVENTUS
Zoff, Cuccureddu, Cabrini, Gentile, Morini, Scirea, Causio, Tardelli (74' Spinosi), Fanna (105' Boninsegna), Benetti, Bettega. All. Trapattoni

Con marzo ritorna la Coppa dei Campioni. I Campioni d'Italia guidati dal Trap, dopo aver eliminato i ciprioti dell'Omonia e i nordirlandesi del Glentoran, hanno strappato nel finale un sofferto pari in Olanda: subìto il gol di Van Dord, sono riusciti ad evitare la sconfitta grazie ad un puntuale inserimento di Causio ad 1' dal termine. In testa alla serie A con 4 punti di vantaggio sul Torino, davanti ai 70mila del Comunale il 15 marzo Scirea e compagni cercano di guadagnarsi l'accesso alla semifinale.

Gli ospiti partono all'attacco, ma la Juve cresce con il passare dei minuti e al 20' passa: inserimento sulla sinistra di Gentile e cross basso che taglia tutta l'area biancorossa, il n.1 olandese Schrijvers non riesce ad intercettare il pallone in uscita e sul secondo palo Tardelli trova il vantaggio con il pallone che passa tra le gambe di Krol: è il primo centro in Coppa dei Campioni per il centrocampista toscano. Schrijvers, nel corso dei restanti 25' di gioco, si riscatta alla grande salvando prima sull'inserimento di Causio e poi sul tuffo di testa di Bettega: il primo tempo finisce 1 a 0.

Nella ripresa la Juve si adagia e viene punita ad un quarto d'ora dal termine: Scirea si fa anticipare sulla sinistra da Krol, il cui centro fa nascere una mischia che l'attaccante olandese di origine cinese La Ling risolve a due passi dalla porta di Zoff. Schrijvers salva ancora su Bettega allo scadere, portando la sfida ai supplementari: ulteriori 30' in cui succede poco, tranne una parata sicura di Zoff su Geels ed una discesa di Cabrini il cui centro non viene sfruttato a dovere da Benetti. Si va ai rigori; Gentile calcia alto, ma Zoff veste subito i panni di DinoMito: due tuffi sulla sinistra a neutralizzare le conclusioni di Geels e Van Dorp. L'errore di La Ling insieme alle realizzazioni di Benetti, Cabrini e Causio significano qualificazione alla semifinale (dove, però, i bianconeri saranno eliminati dai belgi del Bruges).

A fine partita il Trap analizza le diverse fasi all'interno della partita: <Anche se sofferta, è una qualificazione meritata. Sapevamo che l'Ajax ci avrebbe impegnato fisicamente e che avrebbe impostato una gara d'attacco, ma anche di rimessa. Mi è piaciuta più qui che ad Amsterdam. Noi abbiamo avuto un calo nella ripresa, ma forse eravamo condizionati dall'1 a 0 e apparivamo frenati. Non era questo che volevo, abbiamo sbagliato a ripiegare nella nostra metà campo anche se il pareggio dell'Ajax è scaturito da un'azione fortuita. Avremmo dovuto chiudere la partita nel primo tempo ma Schrijvers ha effettuato due strepitose parate. Il gol di La Ling ci ha costretto a sprecare parecchie energie, ma mi è piaciuto il carattere della squadra nei supplementari>