JUVENTUS
Tacconi, Pioli, Cabrini, Limido, Brio, Prandelli (46' Caricola), Briaschi, Tardelli, Rossi, Platini (46' Vignola), Boniek (58' Koetting)

La Juve chiude il suo vittorioso 1984 (doppietta a maggio Campionato-Coppa delle Coppe) con un'amichevole ad Alessandria. I bianconeri in quello scorcio di stagione stanno arrancando in campionato (settimi a 7 punti dalla capolista Verona con appena 4 successi nei primi 13 incontri); va meglio in Europa con Platini e compagni che hanno raggiunto i quarti dopo aver eliminato Ilves e Grasshopers.

Il 29 dicembre Trapattoni si presenta al cospetto dei Grigi privo degli infortunati Bodini, diventato titolare nel corso dell'anno a scapito di Tacconi, Favero, Scirea e Bonini, sfidando quello che sarà un futuro pilastro degli anni 90: l'allora ventenne Massimo Carrera, in campo per 90' con la formazione di casa.

Finisce 4 a 1 per la Juve con la doppietta di Briaschi (la terza in maglia bianconera, tutte realizzate in amichevole), un'autorete ed il gol di Boniek. La curiosità è il rigore fallito da Michel Platini che chiude il suo anno di grazia, facendosi parare il penalty da Renato Carraro, ex portiere delle giovanili bianconere che ha all'attivo una Classica di Villar Perosa (nel 1975 gioca nella formazione Primavera insieme a Verza e Marocchino) oltre a 4 apparizioni in altrettante amichevoli nella stagione 1980-81.