Ieri l’Inter ha schiantato il Genoa con 5 pappine fresche fresche.
Con questo risultato resta in scia alla Juventus al secondo posto in coabitazione col Napoli, che anch'egli aveva spazzato via il suo avversario con 5 gol.
La partita non è mai stata in discussione, troppo forte l’Inter. Nonostante i tanti cambi, in vista dell’appuntamento di martedì in coppa contro il Barcellona di Messi (viene dato per ristabilito) e compagni. La partita è stato un buon viatico in vista di questa importante partita ed un risultato positivo potrebbe anche garantire il passaggio del turno anticipato. Cosa non ipotizzabile quando era stato sorteggiato il girone che vedeva la squadra nerazzurra come terza incomodo buona solo per apparecchiare la qualificazione alle più quotate Barcellona e Totthenam.

Ritornando alla partita di ieri mi vengono in mente le tante difficoltà che la Juve 3 settimane fa ha avuto contro lo stesso avversario dell’Inter di ieri. Ripeto con le seconde linee l’Inter ha battuto con facilità, per 5 gol a 0, la squadra ligure. Gagliardini per poco non si portava a casa il pallone dato che ha sfiorato un paio di volte il terzo gol personale, mentre il reietto Joao Mario è stato persino applaudito dai 65mila del Meazza.
La squadra è nel suo momento di forma ottimale. Penso che sia l’Inter la seria candidata a recitare il ruolo di anti Juve. La rosa quest’anno è di ottimo livello ed è attrezzata per tutte le competizioni.

La Juventus invece vince, ma non convince.
Ha sempre tante difficoltà anche con avversari alla portata. Che l’anno di CR7 sia quello buono per perdere dopo 7 anni consecutivi? Non succederà… ma se succede.
L’Inter è pronta a guardare le stelle che stanno in alto e così per guardarle meglio vuole rimanere sempre più in alto.