Allo stadio Marassi di Genoa, ieri sera, si è giocata Genoa-Napoli, valevole per il dodicesimo turno di campionato. La partita è stata condizionata sin dai primi momenti da un nubifragio. Soprattutto nel secondo tempo la situazione è diventata critica per la forte intensità delle precipitazioni che impedivano un corretto svolgimento del match. Al 59' l'arbitro ha fatto rientrare tutti negli spogliatoi sospendendo momentaneamente la partita. Peccato che non appena si è smesso di giocare è smesso anche di piovere.

La partita è stata vivace sin dai primi minuti con Insegne che ha colpito un palo. Ma la legge del calcio è inesorabile, infatti è il Genoa a passare in vantaggio al 20' su un cross senza pretese dalla destra: è Kouame a insaccare di testa sorprendendo la difesa napoletana. Nel secondo tempo c'è la svolta però. Ancelotti cambia, dentro Ruiz e Mertens per Zielinski e Milik. Dopo la sopensione infatti è lo spagnolo a trovare il pari con un gran tiro, servito dal belga. Quanto mancavano pochi minuti al 90' è un autogol a ribaltare il risultato sul 1-2.

Oltre la pioggia divertente siparietto prima del fischio di inizio. Infatti a distanza di pochi giorni dalla sfida di Champions tra Manchester United e Juventus, giocata allo Stadium, anche i bambini evocano Mourinho. Schierati al centro del campo come di consueto, davanti ogni giocatore, i futuri calciatori hanno imitato il portoghese portandosi la mano all'orecchio. Non c'è che dire, lo Special One trova sempre il modo di far parlare di sé.