Domenica 9 gennaio, allo Stadio Olimpico, abbiamo assistito ad una delle partite più avvincenti ed emozionanti della stagione.
La Juventus ottiene un’incredibile e clamorosa vittoria in rimonta 3-4 contro la Roma. Un bel colpo di scena, i bianconeri infatti stavano perdendo 3-1 a inizio primo tempo, salvo poi capovolgere completamento il risultato grazie alle reti di Manuel Locatelli, Dejan Kulusevski e Mattia De Sciglio.
Un trionfo per la Juventus, ma con un sapore amaro. Al 32’, dopo un tackle duro di Smalling, l’attaccante Federico Chiesa è costretto ad uscire e a dare forfait per un problema al ginocchio. Presentatosi in stampelle al J Medical, gli esami hanno confermato le previsioni più pessimistiche. Di seguito il comunicato della Juve: “Nel corso della partita di ieri Federico Chiesa ha riportato un trauma contusivo distorsivo del ginocchio sinistro. Gli accertamenti diagnostici eseguiti questa mattina presso il J Medical hanno evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore. Sarà necessario intervenire chirurgicamente nei prossimi giorni".               

In altre parole, per lui la stagione è già finita. Un problema molto serio per la Juventus, considerando l’irrinunciabilità del giocatore, definibile una vera e propria punta di diamante per i bianconeri. Una preoccupazione per Massimiliano Allegri che va ad aggiungersi ad altre: domani mercoledì 12 gennaio si disputerà la finale della Supercoppa contro l’Inter ma la squadra dovrà fare a meno non solo dell’attaccante juventino ma anche degli squalificati De Ligt e Cuadrado. Inoltre, il grattacapo sull’assenza di Chiesa riguarderà anche il ct Roberto Mancini, che non potrà contare a fine marzo sul 24enne nazionale azzurro in vista dei fondamentali play off per andare al Mondiale in Qatar.
Numerosi sono stati i messaggi di vicinanza e dispiacere rivolti a Federico Chiesa, fra i tanti anche quelli dell’Inter e del Milan che attraverso i loro account ufficiali hanno scritto: “In bocca al lupo, ti aspettiamo presto in campo per altre gradi sfide" e "Torna presto Federico, ti aspettiamo in campo!"
Anche lo stesso Roberto Mancini ha dedicato allo juventino un post Instagram, scrivendo: "Gli infortuni fanno parte della carriera di un calciatore, lo abbiamo visto quest'estate. A fare la differenza però è la voglia di rialzarsi e tu ne hai da vedere".  
E infine, il difensore della Juventus Leonardo Bonucci rivolge al compagno un lungo messaggio d’affetto e di incoraggiamento: “Ora tutti ti diranno che sono con Te, che tornerai più forte di prima. Io ti dico solo che ora dipende da Te. Hai due strade, una non te la dico neanche, l’altra è già cominciata e prevede un lavoro duro ogni giorno, come dicevamo quest’estate, un centimetro alla volta per diventare un uomo migliore e un giocatore migliore. Lo sai già dove ti porterà questo percorso. Ti Aspetto".  
D’altro canto, Chiesa attraverso il suo profilo Instagram ha ringraziato per i messaggi di supporto, aggiungendo uno speranzoso “Ci vediamo presto, in campo!".

E adesso? Come cambierà il mercato Juventino dopo l’infortunio di Federico Chiesa?
Senza Chiesa, la Juventus perde il miglior giocatore della scorsa stagione bianconera e ha la necessità di attivarsi sul mercato e cercare al più presto un degno sostituto. 
Secondo Sky Sport, la Juventus si starebbe già muovendo in modo concreto e in pole position ci sarebbe Sardar Azmoun. Il profilo dell’attaccante, versatile e forte, servirebbero proprio a Massimiliano Allegri in questo momento. Attenzione anche ad Anthony Martial, attaccante di gran talento in uscita dal Manchester United. Prima di Natale il suo agente aveva detto: “Ha intenzione di andarsene, ha bisogno di giocare". Un altro da non sottovalutare è Ousmane Dembelé, anche lui in partenza dal Barcellona e alla ricerca di una nuova sfida professionale. Spesso accostato alla Juventus e non solo (anche il Milan aveva mostrato interesse in estate), è anche il marocchino Hazim Ziyech. Il giocatore non sta vivendo il momento migliore della propria carriera a Londra: non è una prima scelta di Tuchel e in più, causa indisciplina, non è stato convocato dalla propria Nazionale alla Coppa d'Africa. Infine, l’ultima soluzione potrebbe essere quella di affidarsi a chi c’è già, come Dejan Kulusevski o come Juan Cuadrado, capace di giostrare indifferentemente in difesa o in attacco.
In ogni caso Allegri in conferenza stampa alla vigilia della Supercoppa Italiana tra Inter e Juventus ha risposto così: "La rosa è questa e rimaniamo con questi - ha detto durante la conferenza stampa alla vigilia della Supercoppa con l'Inter - Poi vediamo l'evolversi del mercato, se c'è necessità alzeremo anche Cuadrado”.  Non ci resta che aspettare le prossime tre settimane per conoscere l’evolversi della situazione e sciogliere definitivamente questo nodo.