La vittoria di un'impressionante Brasile contro la quotata Serbia ha sancito la fine della prima giornata del Mondiale in Qatar.
Quante persone pensavano che la spettacolarità delle partite avrebbero distolto l'attenzione dalle polemiche rivolte verso il paese arabo? Tante, me compreso. Dopo aver passato 5 giorni attaccato alla televisione dalle 11 di mattina fino alla sera, posso dire che questa Coppa del Mondo è come l'Argentina vista contro l'Arabia Saudita: "tutto fumo e niente arrosto".
Pochi gol segnati, tanta paura di scoprirsi per cercare i 3 punti, tanta tattica e poca qualità, ma soprattutto tanta noia. Esatto, la parola chiave di questa prima giornata è proprio NOIA. Ben quattro 0-0 e addirittura 10 gare in cui non sono stati segnati più di due gol. Gli unici reali match che ci hanno regalato emozioni sono stati Germania-Giappone e Portogallo-Ghana. Nel primo abbiamo assistito ad un ribaltone e alla caduta di una big, mentre nel secondo abbiamo visto una sfida messa sempre in discussione fino all'ultimo con la follia di Diogo Costa, vicinissimo a "fare la frittata". Per il resto, come scritto sopra, sembrava che nessuna Nazionale avesse voglia di rischiare l'azione ben manovrata per paura di subire un contropiede letale. Il fatto che perdere una partita in un girone del Mondiale voglia dire quasi sicuramente eliminazione non è un fattore che aiuta gli allenatori a tentare l'offensiva, ma ci si aspettava di più dai calciatori che stanno rappresentando il proprio paese.

Il Mondiale però è iniziato e dobbiamo accontentarci di questi primi verdetti che hanno già lasciato intendere molte cose degli 8 gironi. Andiamo ad esaminare nel particolare chi ha la possibilità di proseguire il proprio cammino e chi invece, sarà costretto ad abbandonare il Qatar per tornare "alla vita di tutti i giorni"

GIRONE A (Ecuador, Olanda, Qatar, Senegal)
Per quanto riguarda il girone dei padroni di casa del Qatar, la situazione sembra già ben delineata. Infatti, dopo la vittoria dell'Olanda contro il Senegal, gli olandesi hanno battuto l'avversario più ostico del raggruppamento e con una vittoria contro l'Ecuador, Van Gaal potrà già festeggiare il passaggio del turno. I Leoni della Teranga, contro gli Orange hanno offerto una grande prestazione e non meritavano assolutamente la sconfitta, ma il riscatto potrebbe già arrivare dalla sfida delle 14:00 contro il Qatar, che potrebbe portare la formazione di Cisse a giocarsi il tutto per tutto all'ultima giornata. L'Ecuador del bomber Enner Valencia invece, dopo una grande vittoria contro i qatarioti, sono mentalmente in fiducia e il match contro i colossi olandesi potrebbe regalarci l'ennesima sorpresa di questo Mondiale. I ragazzi di Alfaro sono ben organizzati e non hanno nulla da perdere, il che ci costringerà a guardarci anche questa ennesima partita dal divano di casa. Anche l'Ecuador, a meno di sorprese, si giocherà tutto all'ultima giornata contro il Senegal. Il Qatar infine, non ha speranze di passare. In questi minuti si sta consumando la seconda sconfitta in due partite per la squadra di Sanchez, che li condanna matematicamente ad essere la prima Nazionale eliminata dal Mondiale disputato in casa loro.

GIRONE B (Inghilterra, Iran, Stati Uniti, Galles)
Il Girone B è forse uno dei gruppi più interessanti ed equilibrati di questa competizione. L'Inghilterra sta andando forte e probabilmente gli inglesi questa sera saranno già agli ottavi, ma solo in caso di vittoria contro gli Stati Uniti. La formazione americana ha pareggiato all'esordio contro il Galles ma rispetto alle ultime edizioni, Berhalter ha una squadra all'altezza grazie ai tanti talenti presenti in rosa e ha anche un sistema di gioco in grado di mettere in difficoltà i ben più esperti gallesi. Considerando una sconfitta contro la Nazionale di Southgate, la squadra a stelle e strisce si giocherà tutto contro l'Iran, forse la sorpresa di questo girone. Il Galles dopo aver perso la seconda giornata contro Taremi e compagni è praticamente fuori e l'ultimo match contro l'Inghilterra sarà solo una passerella per cercare di battere i rivali di una vita. Un punto conquistato in 2 partite è troppo poco per sperare in un miracolo e anche lo stile di gioco ha contribuito alla quasi certa eliminazione. Infine c'è l'Iran. Gli asiatici avevano già fatto vedere cose buone nella sconfitta per 6-2 contro l'Inghilterra, ma ovviamente erano passate in secondo piano davanti alle 6 reti incassate. Il buon lavoro del ct Queiroz si è però visto contro il Galles, che i suoi giocatori hanno messo in difficoltà soprattutto sul piano della condizione atletica. Alla fine l'espulsione del portiere Hennessey ha definitivamente fatto crollare il muro gallese che ha subito 2 reti in poco tempo. Sarà interessante vedere chi tra Iran e Stati Uniti avanzerà insieme ai Tre Leoni inglesi.

GIRONE C (Arabia Saudita, Messico, Polonia, Argentina)
Wow! Argentina
ultima nel girone, chi si sarebbe mai aspettato una delle favorite cadere così contro la modesta Arabia Saudita. Scaloni dovrà dimostrare tanto nel prossimo match che la sua Nazionale affronterà contro il Messico dell'eroe Ochoa. I giocatori dell'albiceleste dovranno scendere in campo con la classifica ben stampata in mente, perché un pareggio o una sconfitta vorrebbero dire eliminazione e fallimento totale. Ottenuti i 3 punti contro il Messico poi servirà anche una prestazione impeccabile per battere la Polonia, che ha un Lewandowski ancora a secco di gol in un Mondiale. L'Arabia Saudita contro ogni pronostico invece, ha una possibilità altissima di passare il girone, guidati da un Renard che ha saputo motivare una squadra imbambolata davanti a Messi e compagni. La Nazionale saudita si gioca tanto contro la Polonia incapace di finalizzare. Ed è proprio dall'uomo che non ti aspetti che i biancorossi sono stati traditi. Il bomber Lewandowski ha sbagliato il rigore decisivo contro il Messico facendosi ipnotizzare da Ochoa e che ha di fatto complicato le sorti del proprio cammino. All'ultima giornata arriverà l'Argentina che dovrà vincere per forza e nonostante le buone intenzioni, i sudamericani sono più forti. Il Messico invece ha un finale di giorne in discesa. Si parte con la "montagna russa" Argentina e si finisce con l'Arabia Saudita. Ovviamente sono 2 impegni da non sottovalutare, soprattutto l'ultimo contro gli arabi che hanno già sfruttato le disattenzioni della Nazionale di Scaloni. Il destino degli aztechi passa dai piedi del tridente Lozano, Jimenez, Vega

GIRONE D (Francia, Danimarca, Tunisia, Australia)
Una delle poche big che non ha steccato all'esordio è stata proprio la Francia che ha battuto l'Australia per 4-1 grazie a due "italiani". Rabiot e Giroud hanno trascinato la Nazionale di Deschamps alla vittoria, dopo il gol shock siglato da Goodwin in apertura. Buona prova per i Blues che hanno fatto il proprio dovere ma che ancora non convincono a pieno. Già dalla prossima partita capiremo a che punto sono i francesi, che sfideranno la rocciosa Danimarca di Hjulmand che ha già pericolosamente sfiorato la finale degli Europei. Poi ci sarà la Tunisia, che è una Nazionale trascinata dall'entusiasmo e dalla capacità che hanno i giocatori di non mollare mai. I ragazzi di Kadri hanno strappato un pareggio alla Danimarca più di cuore che di qualità. Però la partita contro l'Australia rimane decisiva se vogliono ancora avere una possibilità di passare il turno. Decisiva lo è anche per i Socceroos che dopo la sconfitta contro i Blues chiuderanno il girone con Tunisa prima e Danimarca poi. La formazione non è al livello delle altre 3, ma qualche giocatore su cui appoggiarsi Arnold ce l'ha. Infine ci sono i biancorossi danesi. Guidati da Eriksen e Kjaer, sono più 26 guerrieri che 26 giocatori. La forza che ha il gruppo è elevatissima e anche nelle avversità ne sono sempre usciti fuori. L'incontro con la Francia deve rappresentare il punto di svolta per questo Mondiale, dopo il non convincente pareggio ottenuto contro una Tunisia evidentemente più scarsa dei nordici. Se la Francia scappa, le altre 3 si giocano il tutto per tutto nei prossimi 180 minuti, o anche 200 visti gli ampi recuperi assegnati in questo Mondiale.