L'acquisto più caro nella storia dell'Inter potrebbe essere Nicolò Barella.
Si parla (in attesa di cifre ufficiali) di circa 45 mln tutto compreso. 10 di prestito oneroso, 30 di riscatto obbligatorio e 5 di bonus. Ad oggi entrerebbe (continuo con il condizionale) nella storia dell'Inter come l'acquisto più caro di sempre superando con i bonus di qualche spicciolo il buon Bobone Vieri (90 miliardi del vecchio conio).
Uscendo dalle disquisizioni tecniche questo dato evidenzia il gap che c'è tra Inter e Juventus, non in termini di punti o di appeal ma economico-temporali.
L'Inter si appresta dunque ad un esborso economico importante dopo anni di vacche magre (FPF per chi ama i tecnicismi) esattamente 3 anni dopo che la Juventus scuce il doppio (90 mln abbondanti) per prendere Gonzalo Higuain dal Napoli. Oltre al divario economico e  temporale dell'operazione i meccanismi economici stessi ci palesano quanto la Juventus sia avanti rispetto alla acerrima rivale.
L'Inter, per effettuare tale operazione, ha dovuto ricorrere al prestito oneroso e ai bonus legati agli obbiettivi. La Juventus di allora invece si presentò davanti al Napoli con tutto il malloppo in contanti senza battere ciglio.

In attesa di altri colpi milionari (leggi Lukaku) l'Inter inizia la sua faticosa rincorsa facendo il primo mercato fatto di cifre importanti. La Juventus però, beneficiando di questi 3 anni di vantaggio, può mantenere le rivali a distanza facendo la voce grossa e continuando con manovre di disturbo nei confronti delle rivali.

Il nostro campionato finalmente riscopre un mercato fatto di colpi importanti anche per le avversarie della Juventus. Tuttavia nonostante i proclami e i tentativi di propaganda non basterà a renderlo meno scontato degli altri. Dovremo attendere ancora 3 anni o forse di più.