Analisi economica fatta per valutare l’operato di valorizzazione economica da parte degli allenatori di Serie A sulla loro rosa.
I criteri economici che si valutano sono il Valore di Mercato (VdM) della rosa ad una data che si considera come valore base.
Fonte TransferMarkt.com.
L’investimento netto fatto dalla società nel periodo in termine di player trading (acquisto / vendita + costi / ricavi da prestito) che dà un bilancio del periodo. Infine, rivisitazione del VdM della rosa a fine periodo. La differenza di VdM + il risultato di player trading ci indica quanto valore economico ha generato l’allenatore con il suo lavoro.
Questo è un dato sintetico che non racconta tutto quello che è accaduto alle società durante il periodo, ma che identifica quanto l’allenatore tramite il suo lavoro abbai valorizzato la rosa messa a disposizione.

Ognuno avrà le sue opinioni, particolarmente i tifosi. Io ho provato ad esulare da opinioni citando dei dati economici e creando un dato tangibile che può essere raffrontato per ogni squadra e ogni allenatore.
L’analisi si basa sul presupposto che la dirigenza abbia il dovere di trovare calciatori spendendo 10 o 100 che sia, a seconda di strategie e disponibilità economica, tramite il player trading (calciomercato).
Il lavoro dell'allenatore si valuta da quel 10 o 100 se diventa 8 (o 80) oppure 12 (o 120).
NON tiene in considerazione l’andamento societario, è prettamente posizionato alla valorizzazione della rosa, quindi non si guardano commissioni, agenti, stipendi….
Le date scelte di inizio sono 30 Giugno 2021 e 1 Settembre 2023. Biennio selezionato che rappresenta l’inizio di operato di diversi allenatori di Serie A prima dell’inizio del calciomercato (quindi la rosa che ha ereditato).
Data di fine quando sono ancora alla guida delle loro squadre e il player trading per la stagione 23/24 è finito.

Gli Allenatori che hanno assunto i loro nuovi ruoli al 1 Luglio 2021 sono 8 su 20: Napoli (Spalletti), Inter (Inzaghi), Juve (Allegri), Fiorentina (Italiano), Lazio (Sarri), Roma (Mourinho), Sassuolo (Dionisi), e Juric (Torino). Il che dà una buona idea prima dello svolgimento di questo campionato 23/24 del lavoro svolto dagli allenatori sul biennio.
Come player trading tra 30 Giugno 2021 ed il 1 Settembre 2023 le squadre che hanno un valore netto più positivo sono: Inter (+181 MLN €), Atalanta (+99), Fiorentina, Empoli ed Udinese (circa +70)
Le squadre che hanno Speso di più di quanto hanno venduto sono: Milan (-181 Mln€), Juve (-103), Monza (-92).
Indicando che le prime hanno venduto i giocatori più di valore per investire in giocatori meno valorizzati, le ultime stavano investendo in tanti oppure in giocatori il cui valore era pienamente prezzato e non vendendo oppure vendendo giocatori valutati meno.
Invece come valore di mercato (VdM) tra 30 Giugno 2021 ed il 1 Settembre 2023 le squadre che hanno aumentato di più sono Fiorentina, Salernitana e Napoli tutte attorno agli +80Mln €. Le squadre che hanno perso più valore sono Juve (-164) , Inter (-135) e Cagliari (-107).
Mettendo assieme la differenza del valore di mercato della rosa e il netto del player trading si evince a inizio di questo campionato quando il lavoro degli allenatori nel biennio abbia rivalutato la rosa del parco giocatori della prima squadra.

Visti i dati appena citati non sorprende trovare in cima: la Fiorentina con +160 Mln di lavoro svolto da Italiano che non solo valorizza e vende ma è costantemente in piazzamenti per le coppe Europee e poi buoni risultati in coppa. L’Empoli che stupisce con un +121 sotto le mani esperte di Andreazzoli e il novizio Zanetti che hanno valorizzato e venduto fior di gioventù. Udinese 61, sotto Gotti, Cioffi e Sottil che grazie alla costante rivendita di giocatori a livello di risultati li porta ogni anno a lottare fino alla fine per la permanenza in A ma ogni anno preparano nuovi giovani da vendere.
Subito dietro le 2 compagini nerazzurre Inter di Inzaghi e l’Atalanta di Gasp a +45 che annoverano risultati in zona Europa associati a un saldo positivo, ad inizio 23/24 dimostrandosi bravini ma non come la Viola.
L’Inter che ogni anno ora rivende almeno 1 campione ed Inzaghi mantiene il livello di risultati con la finale di Champions, mentre l’Atalanta lavora con il suo vivaio ed un paio di innesti mirati che Gasp riesce a rendere degli osservati per le big Italiane e d’Europa.
In fondo a questa classifica di valorizzazione dei calciatori troviamo la Juve di Allegri -267 Mln, il Milan di Pioli -149 ed il Cagliari di Mazzarri, Agostini, Liverani ed infine l’attuale Ranieri. Ciascuna con una storia diversa. La Juve ha investito somme importanti su calciatori che considerava indispensabili, ma non ha trovato giovamento nel VdM della rosa ne nei risultati.
Il Milan sempre in zona Europa ma investendo in moltissimi calciatori che non riesce a valorizzare nel breve. Il Cagliari che con una retrocessione in B e un campionato di B sottotono, fino all’ultimo terzo quando Ranieri ha riportato il Casteddu alla promozione, il valore della rosa si è dimezzata.

Nella stagione in corso alcuni degli allenatori sono andati dalla Roma, Udinese, Empoli, Sassuolo, Salernitana e soprattutto il Napoli campione d’Italia.
L’attuale indice economico, a fine stagione 23/24 si avranno le stesse indicazioni economiche?
Squadra: Aumento di valore di rosa al netto del player trading (MLN €)
ACF Fiorentina:159.82
Empoli FC: 121.66
Udinese Calcio: 60.87
Inter: 44.97
Atalanta: 44.36
US Lecce: 44.24
SSC Napoli: 36.69
Frosinone Calcio: 32.72
Bologna FC: 28.75
AS Roma: 28.65
US Salernitana: 13.04
Torino FC: 3.52
Genoa CFC:-6.85
US Sassuolo: -9.465
SS Lazio: -13.53
Hellas Verona: -36.75
AC Monza: -48.02
Cagliari Calcio: -95
AC Milan: -148.66
Juventus FC: -267.4  
Fonte: Transfermarkt.com