Cerchiamo di comprendere che cosa vuole dire Adani traducendolo in Italiano per noi tifosi dal lessico risicato.
Da quando è arrivato Inzaghi, l’Inter ha dovuto per forza di cose fare un taglio dei costi e finanziarsi tramite il player trading.  Il monte ingaggi è diminuito da 138Mln (21/22) a 115 Mln (23/24). Ma soprattutto ogni anno la società deve vendere i gioielli di famiglia per sostenersi. Non solo a livello di plusvalenze necessarie per il Fair Play finanziario ma anche per racimolare liquidità per operare.

21/22 vendite 205Mln perdendo Lukaku, Hakimi, Eriksen, Politano, Candreva, Ashley Young… Acquistando per 43Mln: Dumfries, Darmian, Correa, Dzeko e Calanhoglu Netto Player trading + 162 Mln

Ma soprattutto avendo perso i 3 migliori giocatori del campionato appena finito: Lukaku, Hakimi e Eriksen.

22/23 vendite 23 Mln perdendo Perisic, Vecino, Kolarov, Sanchez, Vidal, Ranocchia… Acquistando per 70 Mln Onana, Acerbi, Mikhytarian, Gosens, Lukaku, Aslani, Correa, Netto Player trading - 47 Mln

Perdendo il miglior giocatore della stagione passata (Perisic) e molta esperienza (Kolarov, Sanchez, Vidal e Ranocchia)

23/24 vendite 130 Mln perdendo 3 su 3 portieri Onana, Handanovic e Cordaz, 3 su 4 attaccanti Dzeko, Lukaku, Correa a cui si aggiungono Brozovic, Gosens, Skriniar, D’Ambrosio, Gagliardini, Acquistando per 71 Mln 3 portieri , Sommer, Audero, Di Gennaro, 3 attaccanti Thuram, Sanchez, Arnautovic i difensori Pavard, Bisseck, gli esterni: Cuadrado, Augusto, Buchanan, E a centrocampo Frattesi e Klassen, Aslani Netto Player trading + 59 Mln

Perdendo 10 giocatori titolarissimi o nella rotazione da rimpiazzare tra cui Onana, Brozovic, Skriniar, Dzeko e Gosens.
Quando vendi i gioielli in genere hai meno da vendere in quanto le cose preziose le hai cedute in teoria la squadra si è ridimensionata.

Risultati di Inzaghi. Nel 21/22 l’Inter rimane competitiva, vince trofei domestici, arriva 2nda in campionato ad 1 punto dal Milan e arriva agli ottavi di Champions.

Nel 22/23 l’Inter rimane competitiva, vince trofei domestici, arriva 3za in campionato lontano dallo splendido Napoli, e in finale di Champions.
Nel 23/24 l’Inter rimane competitiva, vince trofeo domestico, è in lizza per il campionato e agli Ottavi di Champions da giocare.
Ogni fine calciomercato molti commentatori analizzano come si è indebolita e i detrattori si divertono a urlare alla svendita. Eppure qualcosa non quadra? L’Inter rimane competitiva.

Quel qualcosa è che nonostante la cessione dei gioielli, molti dei giocatori integrati che sono spesso considerati, “vecchi”, “in fase calante”, “mediocri”, “inesperti”, “non adatti al campionato”, “scarponi” per qualche motivo rendono più delle aspettative. Non tutti, ma molti.  
Quindi il valore della rosa aumenta e di nuovo si ha una squadra competitiva e nuovi gioielli da vendere sull’altare della liquidità e fair play finanziario.
Questo qualcosa a cui si riferisce ADANI è il lavoro della dirigenza nel trovare giocatori sotto valutati e di Inzaghi nel rivalutarli.
Chi avrebbe detto che Dumfries o Darmian potevano rimpiazzare Hakimi? Il 36 enne Dzeko il Lukaku dello scudetto? Chalanoglu Eriksen e poi Brozovic? DiMarco Perisic? Acerbi Skriniar ? Sommer Onana? Mikhytarian Vidal e Vecino ? Thuram, Dzeko e Lukaku ? E fare forse anche meglio.  
Non vuol dire che l’Inter ha già vinto lo scudetto ma vuol dire che nel limite delle sue possibilità Inzaghi sta aggiungendo valore sia sportivo che economico alla società indipendentemente che il risultato sia vittoria o finale.

Mentre lato Juventus a parità di anni di lavoro di Allegri questo processo di valorizzazione del lavoro è forse solo iniziato quest’anno con l’inserimento in rotazione di U23, qui però partendo da una rosa che aveva vinto i precedenti 9 campionati già molto forte di base.
Net Player trading 21/22: -70 Mln, Monte ingaggi: 169 Mln
Net Player trading 22/23: -7 Mln, Monte ingaggi: 158 Mln
Net Player trading 23/24: -27 Mln, Monte ingaggi: 121 Mln

Mettendo che entrambe le società stanno cercando di diminuire i costi operativi quali gli stipendi. il decadimento del decreto crescita non aiuterà questo obbiettivo mantenendo la stessa qualità di rosa. Proviamo a dare un valore monetario in EURO a questo lavoro.
Al 30 Giugno 2021 la rosa Inter valeva 649 Mln alla data odierna 589 Mln. La differenza -60 Mln a fronte di un player trading cumulativo di +174 Mln.
In termini di Euro il lavoro di Inzaghi ha generato +114 Mln di valore di rosa.
Al 30 Giugno 2021 la rosa Juve valeva 601 Mln alla data odierna 454 Mln. La differenza -147 Mln a fronte di un player trading cumulativo di –104 Mln.
In termini di Euro il lavoro di Allegri ha generato -251 Mln di valore di rosa.  
Dato che è molto sommario e nasconde tutta la storia degli ultimi 2 anni e mezzo ma che da un punto di riferimento per il valore del lavoro dei 2 allenatori oggi, non sia mai che cambi tutto domani.


Alla prossima analisi BIGDRIVE
Fonti: Calcio e Finanza, Transfermarkt.com