Crotone-Juventus e Napoli-Udinese. Queste le due partite clou del turno infrasettimanale di campionato prima dell'attesissimo scontro diretto, all'Allianz Stadium, di domenica prossima tra bianconeri e azzurri.

Nel giro di una settimana, quindi, il campionato di Serie A 2017-2018 potrebbe chiudersi definitivamente o essere, sorprendentemente, riaperto in vista di un elettrizzante volta finale. In caso di doppio successo della squadra allenata da Maurizio Sarri contro le bianconere (Udinese e Juventus) darebbe nuovo slancio e felicità a tutto l'ambiente napoletano conscio di poter ancora dire la sua nella corsa al primo posto. Juventus che, dopo le scorie dell'eliminazione in Champions League contro il Real Madrid, ha saputo subito rialzarsi grazie all'ottima dimostrazione di forza contro la Sampdoria di Giampaolo battuta per 3 a 0.

Tre sole vittorie nelle ultime 7 partite con relativi 12 punti conquistati sui 21 effettivamente disponibile. Queste sono le statistiche, i risultati ottenuti dai partenopei dopo la deludente e prematura eliminazione dall'Europa League per mano dei tedeschi del Lipsia.
Il poco turnover messo in pratica da Maurizio Sarri e lo scarso momento di forma, soprattutto in fase realizzativa, del terzetto d'attacco sono tra le principali cause del, solito, rendimento stagionale degli azzurri. Dopo lo straripante inizio di stagione, condito da 12 vittorie e 2 pareggi nelle prime 14 giornate di campionato, incominciano ad arrivare le prime sconfitte, in casa contro gli acerrimi rivali bianconeri, e i primi cali di forma del Napoli, sofferente anche a causa degli impegni in Champions League.

Identica, alle ultime stagioni, anche il trionfale cammino della Juventus in campionato.
Inizio di torneo balbettante per la squadra di Massimiliano Allegri come dimostrato dalla netta sconfitta, per 3 a 0, subita in casa del Barcellona all'esordio nella massima competizione europea e seguita, circa un mese più tardi, dalle deludenti prestazioni contro Atalanta e Lazio, match nei quali Paulo Dybala sbagliò un rigore per partita. Il 19 novembre 2017 si disputò la partita che cambiò radicalmente il corso degli eventi in casa juventina.
La Sampdoria, avversaria dei bianconeri, dominò quel match andando in vantaggio per ben 3 a 0 prima della parziale rimonta bianconera che fissò il punteggio sul 3 a 2 finale in favore dei liguri. Ora, dopo un intero girone, la Juventus, grazie alla vittoria di domenica scorsa proprio contro i blucerchiati, continua la sua meravigliosa striscia di risultati positivi in campionato. 17 vittorie e due pareggi su 19 partite disputate grazie ai quaranta gol messi a segno con soltanto quattro reti al passivo.

La differenza tra queste due super potenze del calcio nostrano, forse, è da ricercare nella mentalità e nell'attitudine a disputare, sempre al massimo, una stagione ricca di impegni in cui puoi permetterti davvero pochissimi passi falsi.