Il Milan è una grande famiglia, e si stringe con il tutto il cuore, al suo Ad Ivan Gazidis.
Artefice con la politica economica di contenimento dei costi, della rinascita del Milan risultati importanti ottenuti.
Ivan Gazidis un manager di livello mondiale.
Arrivò a dicembre con un freddo intenso a San siro, sembrava l'incubo dei tifosi rossoneri, l'uomo di ELLIOT, con la fissa del bilancio, alla fine ha avuto ragione, ecco la sua politica nel mercato rossonero in 3 anni:
Mercato oculato.
Mercato giovani (per far plusvalenza).
Ingaggi top player, a fine carriera per portare esperienze. 

Fu così che dopo l'era cinese e dopo Leonardo, con la sciagura di Higuain, dalla Juventus, e Bonucci, che Ivan prese il controllo dei conti. 

Via all'era Gazidis e la rinascita rossonera
Dopo anni di buio il Milan e tornato in Champions League, la triade, Massara, Maldini, Gazidis, funziona benissimo, ecco i maggiori risultati ottenuti da calciatori presi a con pochi spiccioli: Theo preso 21 milioni, adesso vale 80 milioni. Bennancer preso 16, adesso il suo valore e di 55 milioni. L'operazione più bella è stata Kjaer a zero, vale 15 milioni (è il vero leader del Milan).
Zlatan Ibrahimovic, preso a 0, a 37 anni 2 anni di Milan e riuscito a portare entusiasmo al Milan con un secondo posto da record.
Tetto ingaggio imposto da Gazidis e di 2.5 milioni con massimo ingaggio di 7 per Ibrahimovic. 
E' così che Donnarumma e Chalanoglu hanno lasciato, Ivan punto fermo e stato chiaro "prendere o lasciare", hanno lasciato e sono stati ampiamente sostituti da Maignan, e Diaz, ora Gazidis e stato chiaro con Kessie 6 milioni non 1 centesimo in più altrimenti sarà cessione. 
Punto fermo della proprietà Ivan in silenzio ha portato pure degli sponsor di alto livello. 
Il colpo Hauge, preso per 4 milioni adesso vale 15/20 milioni, come Salemakers, preso per 3.5 ne vale 16.
Il mercato ha già regalato colpi importanti, come Giroud, Diaz, Tonali, Maignan, e alcuni affari sono in via di risoluzione: Kaio Jorge, Bakayoko, Dalot, e ce nelle ultime ore l'idea, Ilicic.
Attenzione pure a Icardi in prestito a fine mercato, il Milan di Gazidis è pronto a cedere Leao e Hauge per arrivare ad un altro grande attaccante.
Conti e Caldara saranno usati come merce di scambio, cosi pure Castillejo, e Krunic: è un Milan targato Ivan Gazidis.
Avanti Campione adesso vinci la battaglia più dura, noi siamo con te Ivan.