In questi giorni sta diventando sempre più forte la voce secondo cui il futuro di Rodrigo De Paul potrebbe essere a Milano: il gioello argentino, infatti, ha letteralmente incantato sia Milan che Inter con le sue prestazioni di altissimo livello con la maglia friulana.

Il "dieci" dell' Udinese è al momento uno dei giocatori più in forma del campionato: ha realizzato 6 gol e fornito 3 assist ai compagni, partecipando così al 75% delle reti della sua squadra. Ma non sono solo i numeri a parlare: ormai è diventato un leader all'interno dello spogliatoio bianconero e questo si riflette in campo dove i compagni lo cercano continuamente e si affidano a lui per risolvere le partite più complicate.

Ma perché Inter e Milan dovrebbero aver bisogno di lui?

L'argentino può giocare sia da trequartista puro che da esterno sinistro in un centrocampo a quattro o in un attacco a tre: in queste posizioni nell'Inter giocano rispettivamente Nainggolan e Perisic, mentre nel Milan troviamo Calhanoglu. Nainggolan è stato un investimento importante per l'inter e, anche se non sta fornendo finora prestazioni eccellenti, è intoccabile, vista anche la stima di Spalletti nei suoi confronti. Perisic, invece, sembra sempre più lontano dall'Inter, viste anche le sirene di mercato inglesi che si fanno ogni giorno più insistenti e visto un rapporto tra il croato e la tifoseria neroazzurra che sembra ormai essersi deteriorato a causa di prestazioni non sempre all'altezza delle aspettative. Calhanoglu, allo stesso modo, non sta entusiasmando i tifosi rossoneri e continua a fornire prove sottotono e incolori. Per puntare al quarto posto, quindi, potrebbe non bastare.

De Paul sta dimostrando quella personalità che gli era un po' mancata negli scorsi anni, manifestando quindi anche un percorso di crescita che lo sta portando a esprimersi costantemente ad alti livelli: ciò che, infatti, sta caratterizzando questo suo inizio di stagione è la continuità, sia all'interno della stessa partita dove si fa trovare sempre presente, sia lungo la durata della stagione.

Inoltre, ciò che più impressiona guardando le partite dell'Udinese, è la capacità del trequartista argentino di concentrare su di sè l'intera gara: anche quando la palla non è tra i suoi piedi, si ha la percezione che, perché accada qualcosa di importante, essa debba per forza arrivare a lui. E i compagni lo sanno: infatti, una volta recuperata palla, il loro primo pensiero è quello di vedere dove si trova De Paul e servirlo. E lui, grazie alle sue abilità di dribbling e ultimo passaggio, riesce sempre a fornire passaggi illuminanti ai propri compagni che possono ringraziarlo e segnare.

Un'altra qualità di Rodrigo è il tiro da fuori: sono già 3 le reti realizzate da fuori area in questa Serie A, grazie ad un calcio potente e preciso che non lascia quasi mai scampo al portiere avversario.

Insomma, De Paul sembra essere ormai pronto al salto di qualità e, dopo la convocazione in Nazionale, è pronto a calcare palcoscenici importanti come quelli delle competizioni europee: portare Inter o Milan a giocare la Champions League l'anno prossimo potrebbe essere il suo nuovo obiettivo. I tifosi di entrambe le squadre ci sperano. Non resta dunque che lasciare la parola al gioiellino argentino, che di sicuro farà parlare di sè sul campo.