Finalmente una bella e convincente vittoria contro il Frosinone per quattro a zero, questo forse non vorrà dire tanto, ma per la Roma e soprattutto i suoi tifosi vuol dire molto. Significa ad esempio che i calciatori NON giocano contro Di Francesco, anzi lo stimano e cercano di remare tutti dalla stessa parte per salvare la stagione iniziata nel modo peggiore, con due pareggi e due sconfitte.
Con questa vittoria la Roma può preparare più serenamente il derby di sabato pomeriggio contro la Lazio, però non deve assolutamente abbassare la guardia, anzi deve prendere spunto dall'atteggiamento positivo che si è visto contro i ciociari e cercare di approcciare alla partita allo stesso modo, cercando il vantaggio sin dai primi minuti, per costringere la Lazio a scoprirsi ed offrire il fianco alle sortite offensive dei giallorossi. La partita di ieri può essere la svolta per un nuovo inizio della stagione, ma non deve confondersi come la cura di tutti i mali.
La rosa NON è stata costruita per dare il meglio con lo schema più caro all'allenatore abruzzese (4-3-3) bensì con schemi che prevedono il trequartista, come il 4-2-3-1, lo schema usato ieri sera (sembra perfetto per la rosa costruita da Monchi) oppure il 3-4-1-2 (meno probabile visto il gran numero di esterni offensivi in rosa). Schick continua ad essere un corpo estraneo, uno che sembra non entrarci niente nella Roma, neanche contro un avversario modesto che non ha mai impensierito e soprattutto anche quando la Roma riesce a vincere agevolmente e con un punteggio decisamente largo. La crisi della Roma sembra finita, quella di Schick invece NO!

Shick è realmente un potenziale campione come crede di essere?
Oppure è veramente un altro caso Iturbe per la compagine giallorossa?