Nella serata di sabato 27 novembre, alle ore 20:45, andrà in scena il quattordicesimo capitolo del campionato dell'Inter. La sfida non sarà delle più esaltanti, ma allo stesso tempo non può essere in alcun modo sottovalutata dagli uomini di Simone Inzaghi; i nerazzurri saranno infatti ospiti della neopromossa Venezia, che nonostante alcune difficoltà iniziali, sta dimostrando una personalità importante e mettendo in mostra un calcio fresco e spavaldo grazie alla guida del tecnico Paolo Zanetti

L'Inter è appena arrivata da un vero e proprio tour de force che ha visto susseguirsi la sfida con il Milan e con il Napoli, le due squadre al momento al vertice della classifica di Serie A, e la sfida di Champions contro lo Shakhtar Donetsk decisiva per le sorti europee. Un carico atletico ed emotivo a dir poco provante che preoccupava tutti i tifosi della Beneamata. Nonostante il calendario certamente non favorevole, l'Inter ne è uscita alla grande raccogliendo 7 punti sui 9 disponibili, arrivando ad un solo rigore di distanza dall'en plein, ed assicurandosi dopo ben dieci anni l'accesso agli ottavi di finale della Champions League.
Ciò che davvero ha stupito di queste ultime uscite dei nerazzurri, però, sono state le prestazioni sul campo. I ragazzi di Inzaghi sono riusciti a proporre un calcio offensivo, estetico ed estroso, senza però rinunciare a una solidità che ad inizio anno lasciava a desiderare. A contribuire sicuramente la crescita esponenziale delle prestazioni di alcuni giocatori, Calhanoglu e Perisic su tutti; ma ciò che veramente si è evidenziato è che la squadra è sempre più a immagine e somiglianza del tecnico piacentino, che finalmente sembra aver preso le redini della squadra.
Ai nerazzurri ora aspetterà un calendario più morbido, ma che può nascondere molte insidie. I giocatori e l'allenatore sembrano però esserne consapevoli e non hanno intenzione di mollare un centimetro. Nell'ambiente nerazzurro si percepisce che questo può essere il momento buono per azzannare il campionato e per dare una sferzata alla classifica, con il Milan che inizia a perdere i colpi e con un Napoli che è assediato dagli infortuni e dal Covid. Sarà in questo periodo che si potrà realmente misurare quanto Inzaghi sia in controllo del gruppo e quanto quest'ultimo abbia fame di vittoria.
Da quel che sembra i nerazzurri non hanno alcuna intenzione di mollare la corda ma anzi, bramano il bottino pieno per arrivare alla sosta natalizia in cima al tabellone e perchè no, giocarsi la testa della classifica anche in Champions con la partite del Bernabeu contro il Real Madrid