Fai parte di quella tipologia di fantallenatori che alle certezze preferisce le scommesse?
Ogni anno il brivido di comprare il terzino più sconosciuto di una neopromossa ha la meglio sulla tua razionalità perché "l'anno scorso ha fatto 10 assist"? E ogni anno puntualmente 9 su 10 delle tue scommesse si rivelano dei flop (ma tu ti vanti ai quattro venti dell'unica che hai azzeccato)? Molto bene amico mio, sei capitato sull'articolo perfetto, perché analizzeremo quali potranno essere le sorprese di questo fantacalcio 2018-19. Ma attenzione: non parliamo dei vari Piatek, Zajc o Pjaca, troppo mainstream, perché in fondo siamo dei veri anarchici. Oggi analizzeremo i 5 nomi che nessuno vi ha detto.

Primo nome: Leo Stulac, Parma. D'accordo, lo sloveno non è esattamente uno sconosciuto e si è già fatto notare per il piede caldo sui calci piazzati (vedi la traversa con la Juve). Ma è un nome che metto in questa lista, perché comunque ha grande visione di gioco, un ottimo tiro da fuori e da fermo può regalare parecchi +3.

Secondo nome: Jacob Rasmussen, Empoli. Difensore centrale classe '97, sul quale l'Empoli ha investito ben un milione di euro: se da questo club sono usciti talenti come Di Natale, Hysaj, Rugani e Saponara, si può ben sperare. Dotato di grande fisicità grazie ai suoi 190 cm, è dotato anche di ottimi piedi e sa impostare benissimo l'azione, dote che lo ha fatto giocare anche come mediano più di una volta. Può andare a segno sia colpendo di testa che con qualche tiro da fuori area, insomma una scommessa sulla quale si può puntare, anche se dovrà certamente adattarsi alla Serie A.

Terzo nome: Giovanni Di Lorenzo, Empoli. Restiamo in casa Empoli, altro ragazzo del quale non si parla molto. È il classico terzino che i fantallenatori amano: forte fisicamente, veloce, ma soprattutto piede educato che sforna cross a ripetizione per la stella della squadra Caputo e tendenza a prendere pochi cartellini, ottima caratteristica per un difensore (appena 4 gialli la scorsa stagione e zero rossi). Potreste probabilmente riuscire a comprarlo a pochissimo, non sottovalutatelo come opzione.

Quarto nome: Darwin Machís, Udinese. Esterno d'attacco o trequartista, il venezuelano è arrivato quest'estate all'Udinese dal Granada, ma non si è parlato tanto del suo arrivo a causa dell'altro nuovo acquisto, Ignacio Pussetto, anche lui grande talento. Machís è il classico attaccante che salta l'uomo con grande facilità, dotato di un dribbling disarmante e grande tecnica. L'unico suo neo è la tendenza a passare poco la palla e a non ripiegare molto in fase difensiva, ma resta un talento puro. Può partire a rilento, ma se dovesse abituarsi al nostro campionato potrebbe espoldere come ha fatto un altro talento sudamericano all'Udinese, Alexis Sánchez.

Quinto e ultimo nome: Iuri Medeiros, Genoa. In casa rossoblù, grazie ai gol segnati all'esordio da Piatek e Kouamé, si parla soprattutto di loro due, ma molti si stanno dimenticando del talento lusitano. Esterno d'attacco, non disdegna la posizione di trequartista, nella quale Ballardini sembra vederlo molto bene. Con la partenza di Taarabt, che era destinato ad essere il suo concorrente per quel ruolo, può trovare molto spazio. Dotato di un mancino educatissimo, grazie alla sua tecnica riesce con grande facilità a saltare l'uomo per tentare il tiro a giro da fuori o il cross per Piatek: insomma è probabile che porterà parecchi bonus, anche da fermo. Un acquisto da fare ad occhi chiusi.

Questi erano dunque i 5 nomi inediti per il fantacalcio 2018/19: manterranno le promesse o tradiranno le aspettative?