Sono passate tre giornate di campionato e l'acquisto più discusso di tutta l'estate, Cristiano Ronaldo, non ha ancora timbrato il cartellino in serie A. In pochi probabilmente avrebbero previsto uno scenario del genere, soprattutto dopo essere venuti a conoscenza degli avversari, ad eccezione della Lazio, non certo irresistibili, con tutto il rispetto per Chievo e Parma che anzi hanno fornito prestazioni ottime contro la squadra che domina la Serie A da 7 anni consecutivi. Ma era davvero così scontato che il calciatore più forte del mondo (o perlomeno tra i due più forti) iniziasse da subito a segnare nel nostro campionato con facilità?

Sicuramente va fatta una riflessione su quanto siano diverse la Liga e la Serie A: perché se nella prima troviamo tre squadre (Barcellona, Real Madrid e Atletico Madrid) che da svariati anni si contendono il titolo nazionale ed arrivano stabilmente nella fase conclusiva della Champions League, nella seconda l'egemonia bianconera si è affermata nel lontano 2012 e non sembra, a meno di sorprese, destinata ad interrompersi a breve. Se però scendiamo di qualche gradino ci accorgiamo subito di quanto le squadre medio-piccole in Spagna non possano competere con quelle italiane: l'organizzazione e la compattezza di club come il Torino, il Sassuolo, Chievo, la Spal o la Sampdoria difficilmente hanno eguali nel paese iberico, dove quasi sempre una big contro una piccola è sinonimo di goleada. Per questo motivo, se Ronaldo avesse compiuto il percorso inverso (Juventus-Real Madrid) probabilmente non avrebbe avuto alcun problema a segnare da subito a club come Leganés, Rayo Vallecano o simili, essendosi abituato alle rocciose difese italiane. A mio parere non c'è quindi da stupirsi se CR7 non è ancora andato a segno, ci vorrà tempo per abituarsi alla Serie A, anche ad un fenomeno assoluto come lui. 

In conclusione: abbiamo un campionato splendido, nel quale quest'anno la lotta per il titolo vede ancora favorita la Juventus ma nulla è deciso, e che rappresenta una sfida persino per un fuoriclasse come Ronaldo. Il livello si è alzato di parecchio con squadre come le due milanesi che sembrano finalmente aver fatto il salto di qualità. Ci sarà da divertirsi.