Sì, chiedete scusa.
In questi giorni, prima di Milan - Psg, ne ho sentite di tutti i colori.....

Dal #Pioliout a Leao mezzo giocatore, tante tante tantissime critiche verso un allenatore, una società, una squadra che negli ultimi anni è cresciuta in maniera esponenziale, raggiungendo obiettivi impensabili fino a poco tempo fa.

Come si fa a criticare un allenatore che in questi anni ci ha portato a vincere uno scudetto e raggiunto una semifinale di Champions con una squadra formata da ragazzi fino a questi momenti quasi sconosciuti al grande palcoscenico?!?
Giovani calciatori che sono cresciuti in maniera incredibile (vedi Theo Hernandez e Leao per prendere quelli più eclatanti), che grazie al Mister sono diventati quelli di oggi, giocatori di un livello importante.

Trovo giusto criticare le grandi squadre quando le cose non vanno, ma bisogna sempre mantenere un certo equilibrio, non si può passare da fenomeni a "brocchi" in pochi giorni, non si può massacrare allenatore e giocatori come se non ci fosse un domani! Attaccare ragazzi che arrivano da altri paesi, altri campionati, e che giustamente devono avere il tempo di ambientarsi e trovare il loro equilibrio in campo e fuori.
Trovo ingiuste le critiche fatte da presunti intenditori di calcio, che spesso si lasciano andare anche a critiche personali e non sulla questione calcistica.
Ma detto questo, vorrei sottolineare la reazione di questa squadra, che nonostante qualche difficoltà si è ricompattata, sfoderando una prestazione da grande Milan, una prestazione Da Milan!
Una gara quasi perfetta, che ricorderemo per le due prodezza firmate Leao e Giroud.

Il portoghese ha sfoderato una prestazione incredibile, giocate di altissimo livello, dribblig, movimenti e accellerazioni, ma anche recuperi palla per il bene della squadra, una prestazione alla... Mbappè!
E poi, signori, ci sarebbe da alzarsi in piedi ad applaudire un uomo, un ragazzo, un atleta, un giocatore incredibile di 37 anni che non smette di stupire, un gol da centravanti vero, un incornata di testa a sovrastare il proprio marcatore, un gol alla Olivier Giroud.

Un applauso a questi ragazzi, che riescano nelle prossime partite e nei prossimi anni a regalarci ancora partite e serate cosi!