Era da poco passato mezzogiorno, e faceva un bel freddo in quella mattina del Natale 1969 quando il sottoscritto varcava la soglia dell'Agenzia di stampa di suo padre Renato con il gavettino del pranzo cucinato da mamma Ofelia che, nonostante la mezz'ora trascorsa sul tram, era ancora rimasto ben caldo. Papà, operatore telescriventista, era di turno in quel giorno di festa, ma oramai ci aveva fatto l'abitudine e con i suoi colleghi concordava a chi toccasse lavorare a Pasqua piuttosto che a Ferragosto e così via per tutti i giorni festivi dell'anno.  Il profumo emanato dal portapranzo contenente ravioli al ragù e spezzatino di manzo con patatine era tale che papà mollò nel giro di un paio di minuti la tastiera della telescrivente appendendo sulla rastrelliera la zona perforata del pezzo, non urgente appena dettatogli dal redattore di turno. " Voglio subito onorare quanto ha cucinato la mamma... caro Massimo!.. oggi è Natale e mi spiace non essere a pranzo tutti insieme a casa nostra!...pazienza!...ci rifaremo questa sera a cena!... ma tu...vuoi favorire con me?...tanto sai bene che le porzioni che prepara la mamma...valgono per due!!"  Questo mi disse papà, unico operatore di turno a Natale... ed io a lui: "Ma certo che resto papà! ...a casa mamma è con i suoi fratelli...non è sola come te...dai!...falle una telefonata per avvisarla!" Ah!... ma che distratto che sono!... Qualcuno, oggi nel mondo dell'informatica, si starà domandando: "ma la zona perforata cosa diavolo può essere?" Ecco, dietro le scrivanie dove poggiavano una decina di telescriventi perennemente in funzione da Parigi a New York, dalla Città del Vaticano a Buenos Aires, dagli avvenimenti dello sport a quelli dello spettacolo era appesa al muro una rastrelliera con numerosi ganci dove venivano in ordine collocate le varie strisce di zona perforata in attesa, a seconda della priorità, di essere inviate alle maggiori testate giornalistiche. Bene ora siamo nell'era dei computers, ma fino all'inizio degli anni '90 circa le notizie nel mondo circolavano per telescrivente, una sorta di macchina da scrivere elettrica con la differenza che il testo scritto per mezzo della tastiera veniva tradotto, oltre che sul rotolo di carta, anche in una serie di perforazioni tipo alfabeto Braille lungo una striscia di carta, che al termine del pezzo scritto veniva introdotta in un trasmettitore e via cavo dall'altra parte il ricevente realizzava il processo inverso, cioè la combinazione di quelle perforazioni veniva decodificata dal ricevitore che tramutava quelle perforazioni nel pezzo come lo era stato scritto in origine dal suo redattore.

E così pranzai assieme a papà in un tavolino in fondo alla sala con il frastuono delle telescriventi che nonostante la festività non si arrestarono per un solo istante. Mentre papà apparecchiava, mi disse di scendere nella birreria sotto al Palazzo Colonna, sede dell'Agenzia, e di dire alla cassa che avrebbe poi pagato il Signor Renato. Tornai pochi minuti dopo con due boccali di birra alla spina fresca, chiara e spumosa, un pro sit, un buon Natale, un buon appetito e divorammo insieme ed in allegria il nostro pranzo natalizio. E mentre mangiavo noto queste zone perforate appese alla parete con in testa le varie diciture e sono colpito particolarmente da una dove campeggiava la scritta: "Morte del Papa "..oddio!!....papà!!...ma che vuol dire?!?...e mi spiega... "Vedi Massimo, il 3 Giugno 1963 è morto Papa Giovanni  XXIII (il Papa buono) e dopo nemmeno 1 minuto la nostra concorrente Agenzia "americana" ha diffuso al mondo la notizia della morte ricavandone un mare di soldi... e noi arrivammo per secondi dopo una manciata di minuti e così perdemmo parecchi ricavi, e da allora il Direttore ci ha imposto di preparare la "zona" della prossima morte del Papa così da trasmetterla istantaneamente, il tempo che il nostro corrispondente in Vaticano alzi la cornetta del telefono!". Resto a bocca aperta... ma comprendo in un attimo come si possano creare le vere "news" in contrapposizione alle "fake news"!

E così continuo a curiosare tra le varie zone appese per categoria relative ai maggiori accadimenti dell'anno 1969... - Sport: Felice Gimondi vince il Giro d'Italia, Eddy Merckx in rosa fino alla tappa di Savona viene trovato positivo ad un controllo antidoping. - Cronaca rosa: Topless, è l'anno in cui la moda lo lancia, e ne fu regina Brigitte Bardot con il suo seno provocante. Tutta la spiaggia della Versilia è bersagliata dagli scatti dei paparazzi appostati per immortale le Vip in topless a prendere la tintarella. - Cronaca: "Dalla Terra alla Luna", l'autore Jules Verne di questo fantascientifico romanzo previde questo evento  evento con oltre un secolo di anticipo.  Lo storico allunaggio che il 20 Luglio 1969 compì Neil Armstrong scendendo dalla scaletta del LEM e poggiando il primo piede umano sulla crosta lunare, fu indubbiamente l'episodio più saliente non solo di quell'anno ma di tutto il millennio, una pietra miliare che l'uomo pose oltre il proprio naturale habitat terrestre, da allora inizierà una escalation tecnologica impensabile prima e che ci porterà a modificare radicalmente il nostro stile di vita. La Luna, il nostro satellite naturale a 380.000 km di distanza era stata conquistata! - New York, 21 agosto: nei pressi della metropoli, in una immensa distesa di prato circa mezzo milione di giovani assistono ad uno dei primi maxiconcerti che la storia della musica leggera ricordi, evento al quale parteciparono le più importanti ugole del momento tra le quali Santana, Joe Cocker, Jimi Hendrix. - Città del Vaticano, 30 novembre: il Pontefice Paolo VI officia la prima Messa, dopo molti secoli, in italiano anzichè in latino, è una importante innovazione che fa seguito alla sua enciclica dell'anno precedente "Humanae Vitae" che è volta a specificare la dottrina sul matrimonio e le metodologie sulla regolazione delle nascite. - San Remo 1 febbraio: Iva Zanicchi e Bobby Solo vincono con la canzone "Zingara" il 19mo Festival della Canzone Italiana mentre nasce il sodalizio tra Lucio Battisti ed il paroliere Mogol. - Torino, ottobre: la Lancia viene ceduta alla Fiat, la prima vettura dello storico marchio sarà la Lancia Beta con telaio progettato da Lancia e motorizzazione di derivazione Fiat. Il tutto avviene durante massicci scioperi di tutte le maestranze metalmeccaniche dando vita al famoso "autunno caldo". Se - Milano 12 dicembre: un brutto giorno a chiudere un anno epico; la strage di Piazza Fontana presso un'agenzia bancaria che purtroppo causò 18 morti ed 88 feriti, si trattò del maggior atto terroristico del dopoguerra, da lì avrebbero avuto inizio gli "anni di piombo" in cui il nostro paese purtroppo convisse attraversando uno dei momenti più delicati della sua storia politica, la così detta "strategia della tensione".

Ma veniamo al nostro Milan, a quella mitica sera del 28 Maggio quando al Santiago Bernabeu di Madrid i Rossoneri vinsero la loro seconda Coppa Campioni battendo in quella finale gli olandesi dell'Ajax di Johan Cruiff allenati da Bennie Muller per 4 reti ad 1. I marcatori furono Pierino Prati ( una tripletta) e Sormani. Ma per gli amanti dell'amarcord come il sottoscritto rubo una riga e mezzo a questo racconto per scandire ( e gioire) i nomi dei singoli calciatori di quella magica notte: Cudicini, Anquilletti, Schnellinger, Rosato, Malatrasi, Trapattoni, Hamrin, Lodetti, Sormani; Rivera, Prati. (Sormani) Allenatore: Nereo Rocco Presidente del Milan: Franco Carraro.

Nel 1969 il Campionato di serie A venne vinto dalla Fiorentina al suo secondo scudetto. Cagliari e Milan conquistarono a pari punti la piazza d'onore come i loro rispettivi bomber Gigi Riva e Pierino Prati.

Voglio scusarmi con i miei lettori per la frequente narrazione di ricordi di tanto tempo addietro, ma l'anno del quale ho appena ricordato come in un almanacco gli eventi più salienti, oltre a ricondurmi ai vent'anni della mia vita è stato probabilmente l'anno più celebre del XX secolo in virtù della conquista della nostra Luna, quella stessa Luna che stasera splende alta e luminosa in un cielo perfettamente terso e pieno di speranza, la stessa  che se nella vita dell'uomo venisse a mancare creerebbe un guaio serio... ed equivarrebbe ad annunciarne la sua precoce morte!

Un caro abbraccio Massimo 48 Amarcord