Molti di noi conosciamo Luca Marelli, ex arbitro di serie A, diventato negli ultimi anni blogger su questioni arbitrali. Per i pochi che non lo sanno, il suo blog si occupa di analizzare e documentare i fatti arbitrali della giornata, facendo sempre riferimento al regolamento.
Qualche giorno fa, Luca Marelli, molto attivo anche nei social, ha annunciato una pausa di riflessione, motivata dall'enorme quantità di odio e insulti ricevuti.
Una premessa doverosa: entrare nell'ambito privato, minacciare e diffamare sono il trionfo dell'inciviltà più becera e nessuna persona civile potrebbe mai accettare una cosa del genere. Se riesco ad accettare, in un contesto violento e incivile come quello dei tifosi, qualche insulto, le minacce e l'invadere la sfera persona e privata, è delittuoso, inaccettabile, svilente. Sacrosanto che si tuteli nelle sedi opportune e vada fino in fondo. Spesso le premesse continuano con un... ma... Non in questo caso, non c'é ma che tenga, quello scritto prima è senza se e senza ma. La premessa serve a specificare che parlerò solo e soltanto del Luca Marelli blogger, del personaggio social, del Luca Marelli uomo, non mi permetterei mai in nessun caso, a parte il fatto che non lo conosco, ma sarebbe estremamente scorretto.
Dunque solo il Luca Marelli social. Il pregio del suo blog è sempre stato fin dall'inizio quello di documentare pazientemente, con dati, foto, riferimenti precisi a regolamento, direttive e circolari varie. Piano piano è diventato un must. Per ogni episodio dubbio si aspettava il parere di Marelli che è sempre apparso super partes. Ovviamente è stato accusato a più riprese di essere tifoso di una squadra a caso, è passato da juventino a interista in pochi giorni, ma quello rientra nella normalità del tifo distorto italiano. Ogni settimana mi chiedevo "ma chi glielo fa fare" a farsi insultare da tutti "gratis", perdendo un sacco di tempo e sottraendolo al suo tempo libero, per essere trattato in quel modo?
Quanta pazienza ci vuole? Tantissima, che lui però non ha. Luca Marelli, personaggio social, non è un personaggio simpatico. Ha evidenti limiti quando c'è contraddittorio, avendolo seguito e avendoci interloquito qualche volta, è spesso arrogante senza motivo. Perché gli insulti e le offese personali ovviamente fanno arrabbiare chiunque, ma basta leggere i suoi profili social per capire che qualche volta l'arrogante era lui. Non so se ad un certo punto si sia fatto travolgere dal personaggio, il suo ottimo blog, pur corredato da informazioni ben scritte e motivate, non era la verità assoluta (né pretendeva esserlo sia chiaro).
É caduto più volte in contraddizioni, soprattutto quando da un certo momento, ha lasciato spazio a interpretazioni personali che nulla avevano a che fare col regolamento. Tutto è discutibile ovviamente, ma lui non ha MAI accettato discussioni, arrivando qualche volta a insulti gratuiti. Ecco perché il suo sfogo andrebbe completato. Un solo episodio, minore ma sintomatico: non ricordo bene per quale circostanza ma su Twitter Marelli si mise a parlare del libro di Collodi, Pinocchio, bollandolo frettolosamente come letteratura di serie B. Gli fu spiegato che non era esattamente così, o che per lo meno era un giudizio affrettato e superficiale.
Ma il tuttologo che è in noi ce l'ha anche l'avvocato Marelli, che probabilmente di letteratura ne capisce il giusto pur non sapendolo. Fu così che rispose piccato, quasi sprezzante, trattando da ignoranti gli altri. Se dunque nel suo ultimo sfogo, che ha portato alla sospensione del blog, parla del mondo social come l'inferno di cui è vittima, dovrebbe avere l'umiltà di auto includersi.  Non tra gli incivili che minacciano le persone, ma tra i tuttologi che non si mettono sempre in discussione e che, in alcuni casi, si abbandonano all'insulto e alla 'bullizzazione' di chi mette in discussione educatamente alcuni argomenti. Lui stesso parla del suo carattere, e di alcuni aspetti che ad esempio non gli hanno permesso di rimanere a lungo in serie A. Perché un arbitro che arriva in serie A, non è mai un cattivo arbitro, per arrivarci ci vogliono capacità, sacrifici e molta pazienza, ma se non è durato a lungo forse è colpa di scarse capacità diplomatiche, personalmente non lo so, è una deduzione riferita anche alle sue parole.
Personalmente visto che da tempo penso "ma chi glielo fa fare a scrivere gratis in quel blog", trovo naturale che non ne abbia più voglia, penso che la qualità del dibattito arbitrale perderà qualcosa ma penso anche che il personaggio social Marelli dovrebbe fare un bel bagno di umiltà.
E che Pinocchio è un capolavoro della letteratura mondiale.