Nei giorni scorsi assistendo ad una partita del campionato di serie a, viaggiavo un po’ con i ricordi e mi è presa un po’ di nostalgia per i bei tempi andati, per il calcio di una volta. Ricordo da ragazzino quei pomeriggi passati con mio padre incollati davanti ad una radiolina, in trepidante attesa di un gol del “nostro” Milan, e poi alla fine dell’incontro tutti davanti alla tv, aspettando lo storico “90° minuto” che ci dava per primo, la possibilità di vedere le immagini delle gare dei nostri beniamini. Era un altro calcio quello,ed i protagonisti erano uomini veri,umili, con la cultura del lavoro e del sacrificio, gente che non badava all’immagine ma alla sostanza,uomini in cui il tifoso poteva facilmente immedesimarsi perché considerati gente comune , gente come noi che ce l’aveva fatta!!! . In quegli anni infatti calcavano i campi di calcio gente come Maldini,Costacurta,Ferrara,Baggio,Signori,Vieri,Albertini,Nesta,Cannavaro,Gattuso,Del Piero, Inzaghi, Totti, De Rossi, Buffon,Pirlo,Zambrotta,Toni ecc. fuoriclasse tanto in campo quanto fuori dal rettangolo di gioco, e non è un caso che la maggior parte di questi giocatori ci ha permesso di portare a casa l’ultima gioia e soddisfazione dell’Italia calcistica, la vittoria del mondiale 2006 in Germania.Gli stessi calciatori stranieri che arrivavano in Italia erano professionisti seri che hanno lasciato il segno nel cuore dei tifosi. I vari Zanetti,Batistuta,Rui Costa,Shevchenko,Ronaldo,Kakà, Zidane, Seedorf, Trezeguet, Nedved sono solo alcuni dei fuoriclasse che davano lustro alla nostra serie a fino a qualche annetto fa. La gente era innamorata di questi calciatori,ed era un piacere vederli in campo e soffrire e gioire con loro, e non mi stupisce affatto che le folle che riempivano gli stadi italiani stanno man mano diminuendo sempre di più. Il perché è presto detto,ora l’atmosfera intorno al nostro calcio è totalmente cambiata la gente è distaccata e disinteressata nei confronti degli attuali calciatori,e non può essere altrimenti. I calciatori di oggi sembrano vivere in un mondo tutto loro,in un mondo fatto di ricchezze a dir poco esagerate, e nonostante questo, molto spesso ci troviamo davanti a persone poco umili svogliate in campo e con nessun tipo di rispetto e amore per la maglia che portano, quasi dimenticando che alla fine è grazie a noi tifosi e appassionati di calcio che loro lavorano(per modo di dire…) e guadagnano palate di milioni e sono sempre sulle prime pagine dei giornali , infatti senza i milioni e milioni di tifosi ,di appassionati e paganti il movimento calcistico non esisterebbe e i calciatori sarebbero disoccupati. Adesso poi impazza la nuova moda del social network che pian piano sta coinvolgendo un po’ tutti i calciatori, sia chiaro la tecnologia è importante oramai ne usufruiamo chi più e chi meno un po’ tutti, ma a tutto c’è un limite. Ormai la maggior parte dei calciatori sembra più interessata a condividere al mondo ,sui propri profili internet, il nuovo taglio di capelli, le proprie ricchezze(case,macchine,gioielli ecc.) le proprie lamentele nei confronti di allenatori dirigenti ecc. piuttosto che allenarsi bene e pensare al proprio lavoro sul campo. Ovviamente siamo in un regime democratico e il diritto di parola è sacro ma denigrare un compagno di squadra, offendere un allenatore perche non ti fa giocare oppure gli stessi tifosi perche ti fischiano, il tutto rigorosamente in mondo visione, è un’ atteggiamento a dir poco deplorevole e che vuoi o non vuoi penalizza inevitabilmente anche le prestazioni sul campo. Oramai il rispetto, l’umiltà , il risolvere i problemi all’interno del gruppo senza creare casi e rotture all’interno della squadra , il fare autocritica e mettersi sotto con il lavoro quotidiano dimostrando giorno dopo giorno le proprie capacita sono cose che dovrebbero rappresentare la normalità e che invece guardando questi energumeni dall’atteggiamento spocchioso e menefreghista ci accorgiamo sempre di più di quanto rappresentino l’eccezione. Ovviamente da par suo è chiaro che poi il tifoso si chieda il perché dovrebbe andare a spendere i pochi e sudati euro guadagnati lavorando faticosamente tutti i giorni per andare allo stadio a vedere in campo questi pseudo calciatori che si sentono dei vip . Infatti come si vede abbastanza chiaramente piuttosto che arricchirli ancor di più il tifoso se ne sta a casa e lo stadio è quasi sempre desolatamente vuoto. E’ quindi molto probabile che il disamore delle persone nei confronti del nostro calcio derivi in gran parte dall’atteggiamento dei calciatori di oggi , nei quali la gente non riesce più a riconoscersi, le persone vorrebbero vedere in loro la passione per il calcio, l’amore per la maglia che indossano, e questo in passato è sempre stato la prima cosa, il rispetto per chi tutti i giorni fa i sacrifici per andare a vederli allo stadio o per guardarli direttamente dalle tv a pagamento ,ed invece si ritrova davanti a dei soggetti a cui fa piacere essere apostrofati ”bad boys” , perché secondo loro fa più fico essere degli energumeni maleducati senza rispetto ,con il corpo ricoperto di tatuaggi e con una montagna di muscoli ,che con il calcio hanno poco a che vedere e che neanche un wrestler professionista …., il tutto mostrato orgogliosamente al pubblico dei social ,e sempre secondo loro fa più fico infrangere le regole fotografandosi in discoteca una sera prima della gara a fare baldoria e poi il giorno dopo andare in campo che non si reggono in piedi, aizzando il pubblico contro di loro, si sentono delle star ed invece non sono altro che dei viziati,altezzosi, con un portafogli enorme a cui è stato dato un grande talento che in molti casi va sprecato … Questi ragazzi dovrebbero capire che oltre al talento, per diventare un grande calciatore ed essere amato dai propri tifosi, ci vuole anche e soprattutto la testa, esattamente come i grandi fuoriclasse del passato, perchè l’umiltà , l’educazione , il rispetto per le persone e il lavoro quotidiano pagano sempre, scendessero dal piedistallo e facessero meno le star , spendendo meno parole, spesso inutili ,e dimostrando più dedizione verso la causa e sicuramente sarebbero molto più apprezzati.