È in Italia dal 2010 , ha vestito 3 casacche ma solo con l'ultima ha conosciuto la consacrazione e ne incarna lo spirito che da sempre contraddistingue quei colori . Kamil Glik , polacco , classe 1988, porta sulle spalle la maglia numero 25 del Torino , gioca nel ruolo di difensore e quando si sposta nelle aree avversarie è inarrestabile . In questa stagione Glik ha segnato 6 reti , una ogni 298' e in Europa ha la migliore media realizzativa come difensore . Un vero successo dovuto anche agli schemi di Ventura il quale studia appositamente delle soluzioni per gli inserimenti in area del polacco durante i calci da fermo. Domenica sera Glik si è preso lo scalpo del Napoli e ha regalato al Torino una vittoria meritata . I granata stanno attraversando un momento d'oro della stagione poiché la vittoria conquistata a Bilbao con conseguente passaggio del turno in Europa League ha fatto accrescere l'autostima nei ragazzi di Ventura . Tutti sanno come muoversi e nonostante siano orfani della coppia Cerci - Immobile, Ventura ha studiato nuove soluzioni per mettere in difficoltà gli avversari . Un gruppo molto solido quello del Torino , in rosa sono presenti giocatori di talento ma anche portatori d'acqua . La ricetta di Ventura assomiglia a un qualcosa dal sapore antico , sarebbe opportuno spostarsi dall'Olimpico di poche centinaia di metri e visitare la zona dove sorge quel che resta dello Stadio Filadelfia , un luogo evocativo per gli amanti dei colori granata . Kamil Glik incarna lo spirito dei ragazzi che crescevano su qui campi e che frequentavano quel celeberrimo cortile sempre pieno di gente pronta a raccontare le gesta del Grande Torino che solo il fato riuscì a sconfiggere in quel giorno piovoso del 4 maggio 1949. C'è tanto orgoglio nei gol di Glik , un calciatore nato per caso in Polonia ma dallo spirito indomito tipico di coloro i quali vestono la maglia del Torino e la considerano una seconda pelle .