Calmi, calmi, calmi! E' solo una battutaccia! Non prendetemi a male parole per questa provocazione. Ma forse, per qualcuno, non lo è affatto. I dirigenti della Juventus, per esempio, che da tempo immemore stanno trattando l'acquisto del centrocampista del Sassuolo per una cifra che io (personalmente me medesimo) considero assurda, fuori da ogni logica di questa via Lattea.
40 milioni (quarantamilioni/00) di euro è una mazzata colossale per  le casse già rosse della squadra bianconera. Certo, se vuoi competere per la Champions League, contro avversari che spendono e spandono in lungo e in largo (PSG-Ceferin tutto ok?) diventa difficile se non impossibile farlo con aquisti a parametro zero, svincolati vari o infortunati cronici presi a peso d'oro (Ramsey, Khedira, ecc). 
E allora bisogna spendere, per dinci! Compriamo Locatelli e sistemiamo il centrocampo, pensano. Ma si sa che negli affari c'è sempre qualcuno che ci guadagna più dell'altro. E allora vai con ore ed ore di trattative, mail, telefonate, messaggi vari, manco stessero comprando Messi il marziano. Niente, non si riesce a trovare la quadra col Sassuolo (Sassuolo eh, non Barcellona. Sassuolo).
Contropartite, sconticini, plusvalenze, giovani e intrecci vari di trattative estenuanti. Tutto vano, si prosegue ad oltranza. Ci hanno messo meno tempo a comprare Cristiano Ronaldo dal Real.

Allora mi viene il dubbio che sia io a non aver ancora inquadrato bene il giocatore. Buon elemento sia chiaro, ma vale tutti quei soldi e tutti questi sforzi per portarlo a Torino? E' davvero lui il nuovo messia del centrocampo juventino, il Sacro Graal del mercato bianconero? Un po' Cruijff, un po' Zidane e un pizzico di Zico?
Possibile che ci si sia affossati su questo calciatore e non si riesca a guardare altrove? A quelle cifre poi? Si parlava di un ritorno di Pogba (ancora ci cascate eh??) o, peggio ancora, di un Pjanic in versione "Torna a casa Lessie", che a Barcellona oltre a scaldare la panchina non faceva. 
Dai, siamo onesti, in tutti i sensi. Locatelli non vale quei soldi, e se la Juventus lo pagherà quello che pretende il Sassuolo sarà solo l'ennesimo affare in cui sarà solo una delle due squadre a fregarsi le mani, e ancora una volta non sarà il club torinese. Una dirigenza che non riesce a vedere al di là del proprio naso, che negli anni ne ha combinate più di Bertoldo, fino ad arrivare a demolire definitivamente il centrocampo, che fino a qualche stagione fa era considerato il migliore in Europa. 

Locatelli non è Crujiff, non è Zidane e non è Zico, e questo la dirigenza bianconera forse è bene che lo capisca. Per di più si aggiunge anche l'incapacità cronica di chiudere gli affari in tempi umani. Possibile che la Juventus ci metta anni luce per imbastire ogni trattativa? Nessuno se lo domanda mai? (Witsel ancora aspetta in albergo).
Se vuoi competere con le altre corazzate serve altro, altrimenti devi avere la bravura di andare a prendere i vari Locatelli sparsi per il globo prima che diventino famosi e raggiungano prezzi astronomici. Questo una volta la Juve lo faceva, prima di arrivare ad oggi dove i giovani sono considerati solo merce di scambio con la valigia sempre in mano, per le agognate "plusvalenze".

Se arriverà Locatelli sarà sicuramente un valore aggiunto alla causa di una società sempre più confusionaria (#Allegriout ..poi "no ritorna ci siamo sbagliati"), e sarà certamente titolare inamovibile del nuovo corso bianconero. Ma sarebbe anche ora, cara Juventus, di cominciare ad aprire gli occhi ed esplorare altri lidi, altri campionati, per andare a scoprire il gioiellino di turno e arrivare prima degli altri, senza sbattere la testa su giocatori bravi ma forse mediaticamente troppo pompati.
Ah, dimenticavo, bisogna anche farli giocare, non mandarli in U23 che non serve a nulla.
Il mare è pieno di pesci, signori dirigenti. Forse è bene rammentarlo qualche volta.