Leggo quasi tutti gli articoli ed i commenti che seguono. E' lampante,il 75%  è di persone che tifano contro! Mi sono chiesto più volte il perchè di ciò e sono giunto ad una conclusione, è più facile. Juventini contro interisti e napoletani, milanisti contro interisti e juventini, interisti contro milanisti e juventini, romanisti contro laziali, napoletani contro juventini, etc etc. Sono convinto che si va prima a leggere le notizie dell' " odiata " e poi quelle della squadra del cuore. Si gioisce più per una debacle dell'avversario che per la vittoria della propria squadra. Radio, forum,blog specializzati nell'essere contro. Questa " cultura " ha preso il sopravvento sul dibattito, sulla critica sul confronto. Bisogna tornare ad essere critici ma con raziocinio. Spesso si fomentano frange di tifoserie avverse con un semplice titolo ad hoc. Le conseguenze sono a volte sconcertanti. Gli stessi professionisti della comunicazione tendono a fomentare e a cavalcare questo fenomeno.Fatti od episodi di nessun conto ,vengono ingigantiti od esaperati,perchè sanno che troveranno terreno fertile nel tifoso " contro ". Io mi reputo tifoso e metto la mia squadra una spanna, sempre, sopra le altre. Mi piace essere informato sulle restanti ...avversarie, ma solo ed esclusivamente per vedere se la prossima avversaria sia in forma, abbia punti deboli o di forza come ha giocato l'ultima partita. Ma tutto questo solo e solamente dopo aver letto , sino all'ultimo trafiletto , tutto sulla mia squadra. Tifiamo per chi ci fa battere il cuore forte, urliamo e cantiamo per lei esultiamo se vince, capiamo perchè ha perso. Mi fa ridere la presa in giro e lo sberleffo, ci stanno tutti, ma quando si offende gratuitamente e con palese cattiveria chi non la pensa come noi ,lamentandoci magari se qualcuno si comporta così verso  di noi, diventiamo....carne da like. Non burattini,ma protagonisti. Buon calcio a tutti.