Signore e signori, questa è l'Inter, la magnifica Inter. Il derby vinto 5 a 1 è l'ennesima conferma di come il club nerazzurro oggi, che piaccia o no, sia la squadra più forte in Italia e, se non bastasse, anche quella col calcio più efficace. Non c'è partita che l'Inter non possa giocare, serve chiudersi dietro e ripartire? L'Inter può farlo. Serve sacrificarsi e correre da una parte all'altra? L'Inter può farlo. Serve dominare per 90 minuti per realizzare più goal possibili? L'Inter può farlo.

Tutto questo grazie soprattutto a 2 uomini: Simone Inzaghi e Giuseppe Marotta. Inzaghi è il regista di una squadra che ha praticamente 22 titolari, la finale di Champions League di un anno fa è la prova di come Simone Inzaghi sappia studiare l'avversario ed adattare la propria squadra ad esso come i migliori allenatori del mondo. Pure per questo la partita col Manchester City, squadra che sembrava di tutto un altro livello rispetto all'Inter, è stata tirata fino all'ultimo. Giuseppe Marotta invece è il costruttore "magico" di una squadra cucita su misura per il calcio di Conte prima e per quello di Inzaghi dopo, nonostante i numerosi addii e le numerose cessioni l'AD è sempre riuscito a trovare i giusti rimpiazzi senza mai far perdere alla squadra troppo valore (riuscendo a ricrearlo con nuovi giocatori, basta vedere Onana preso a 0 e ceduto a più di 50 milioni).

L'Inter oggi è una squadra che in campo fa quello che vuole: può costruire un contropiede con 3/4 tocchi di prima di qualità che sbaragliano inevitabilmente la difesa avversaria. E se la squadra avversaria non si scopre? Nessun problema, la stessa cosa l'Inter può farla contro 11 uomini chiusi in difesa grazie alle qualità dei singoli ed all'armonia della squadra. Una cosa è sicura, se l'Inter entra davvero in partita pochissime squadre possono giocarsela. La prova del 9 adesso per i nerazzurri sarà quella di riuscire ad andare fino in fondo in Champions ed a giocarsi lo scudetto nello stesso momento, cosa non riuscita un anno fa. Le potenzialità per farcela il club neroazzurro le ha tutte, ora tocca dimostrarlo.