Un inizio difficile, per tutte e due. Napoli e Juventus non erano partite bene, con le sconfitte contro Sassuolo e Udinese. Il campionato, dopo qualche mese sembrava un'accozzaglia di squadre, tutte vicinissime e a pochi punti. L'Inter vinceva, spesso per 1-0 ma vinceva, la Fiorentina giocava un calcio spettacolo, la Roma stava confermando quanto di buono fatto l'anno precedente, mentre il Milan si barcamenava tra risultati positivi e prestazioni che dire deludenti è poco. Ma ora le cose sono cambiate, e sembrano quelle più vicine ai valori reali dei mezzi in campo. Le due squadre in testa sono le migliori del pacchetto, le altre 4 si giocheranno l'ultimo accesso alla Champions e i restanti posti in Europa League. La gara di Sabato farà capire chi davvero sarà la favorita per la vittoria finale. Battere la Juventus allo Stadium potrebbe davvero essere la spinta definitiva verso lo Scudetto partenopeo, che non arriva da oltre 25 anni, di Maradoniana memoria. D'altronde, per i bianconeri vincere tra le mura amiche contro i diretti rivali, significherebbe sorpasso e la definitiva rimonta conclusasi dopo quelle che sarebbero 15 vittorie consecutive, cioè quasi un girone intero. Per il momento le altre ex sorelle, che negli anni Novanta erano sette, sono solo spettatori non paganti di uno scontro epico: Higuain contro Dybala, Allegri contro Sarri, scontri argentini e toscani. Chi avrà la meglio?