E' da prima che iniziasse il campionato che lo vado dicendo. Oggi i fatti mi danno ragione: questa inter non è più forte del Milan.

La delusione per il poker dell'Atalanta è tanta, ma la sorpresa c'è solo per chi non ha voluto vedere. La sorpresa c'è solo per chi non ha fatto tesoro degli anni passati. Questa Inter parte ogni anno con il favore del pronostico. Tutti i giornalisti la esaltano. Esaltano la campagna acquisti, esaltano l'allenatore, la indicano come l'unica possibile anti-Juve. E allora i tifosi tornano a sognare, l' Inter di nuovo in cima alla classifica, le lotte per il vertice. Ma il sogno dura poco e generalmente a gennaio si è già svegli...

Arriva la realtà: non quella dei giornalisti faziosi e di parte, ma quella del campo. Gli obiettivi cambiano e la qualificazione in Champions è quello per cui bisogna lottare. Spesso non arriva, l'anno scorso è arrivata grazie ad un regalo di D Vrij.
Oggi guardando la classifica l'inter ha soli 4 punti in più del Milan che ancora deve giocare la partita con la Juve. Ma all'Inter mancano ancora il Napoli, la Juve e Roma e quei quattro punticini in più sembrano frutto solo di un calendario più agevole.

Il campionato è ancora lungo, ma inutile illudersi. Questa Inter è una squadra non tanto diversa da quelle degli anni precedenti e dovrà lottare e sudare per ottenere il suo posticino in Champions.
E vi dico anche una cosa: potrebbe non bastare...