L'Atalanta di Gasperini è soltanto l'ultimo dei fenomeni in cui è tangibile e inconfutabile che l'allenatore sia il vero quid in più che crea il miracolo sportivo. Nella mia giovane vita ricordo tranquillamente l'Udinese di Guidolin e l'ultimo fenomeno il Leicester di Ranieri. Chi conosce altre realtà così significative? 

Andando a ritroso nel tempo non si può non ricordare l'Udinese di Mister Guidolin come un esempio di virtù e buona gestione che grandi ricchezze ha portato alla famiglia Pozzo. Un po' come L'Atalanta di oggi, qualche anno fa l'Udinese meravigliava il pubblico sportivo con un mix straordinario di giovanissimi ragazzi e qualche vecchietto di grande qualità, amalgamati alla perfezione dal loro Mister dando vita ad un alchimia perfetta. Sembrava fosse la formula che trasformava pietre in oro. Tantissimi infatti sono i giocatori che, nel tempo, hanno calcato il suolo dello Stadio Friuli di Udine e poi sono stati acquistati da squadre molto più blasonate dopo 1 o 2 anni di gran bel calcio nell'Udinese.

Ovviamente, come succede oggi per l'Atalanta e come è successo con i giocatori del Leicester di Ranieri, non sempre le prestazioni avute in quel particolare contesto si sono poi ripetute altrove. Anzi, a dire il vero sono davvero pochi quelli che poi si sono affermati in grandi squadre, anzi pochissimi. E quindi risulta evidente come sia davvero importante la mano di un allenatore, come sia davvero fondamentale per un giocatore essere messo nelle migliori condizioni di esprimersi per le qualità che si possiede. I fenomeni che possono vincere le partite da soli sono davvero pochi e quindi tutti gli altri necessitano del sistema di gioco a loro più congeniale per esprimere tutto il potenziale posseduto. Guidolin, Ranieri, Gasperini sono gli esempi più lampanti che mi vengono in mente e che sono la dimostrazione di come la competenza e la pazienza, e un pizzico di fortuna che non guasta mai, siano davvero ingredienti essenziali per trasformare un buon prodotto in qualcosa di eccezionale.

Spero possiate condividere questo pensiero e abbiate altre esperienze simili da poter raccontare. 
Un Abbraccio e buon fine settimana. 

Francesco