Siccome non riesco a risponderti sul tuo blog apro un post qua in risposta al tuo. Tu scrivi: "Buon pareggio contro i temibili campioni danesi. L'importante era fare punti, e così è stato. La partita si è rivelata ostica e, come avevo preventivato, molto più difficile di quella contro i Prescritti. Peccato per la poca cattiveria sotto porta. Con un po' di cinismo in più adesso commenteremmo una goleada bianconera. Ma nessuna preoccupazione, ovviamente. La Juventus è la squadra più forte del girone e non avrà troppe difficoltà a classificarsi come prima. Anche l'anno scorso, prima di stravincere il girone, l'inizio fu un po' stentato e i commenti degli anti-juventini identici a quelli che si leggono adesso in giro. Che ci volete fare, i perdenti invidiosi parlano sempre troppo presto. I vincenti, al momento giusto." Io capisco il tifo, capisco essere ottimisti, capisco tutto, ma questo è troppo. Di temibile i danesi hanno solo la pronuncia del nome della squadra, niente altro. Il Real al momento ci è superiore e di parecchio, questo non sarebbe un problema per passare secondi, il problema è che grazie all'acume tattico del nostro tecnico, che oramai non nomino neppure più, siamo inferiori/pari al Galatassaray! Questo è il problema, altro che temibili danesi e bischerate simili. La Juventus, nelle mani del tecnico attuale, non è sicuro che arrivi seconda. Questa è la realtà, mi dispiace di contraddirti così bruscamente ma è meglio che tutti noi juventini ci prepariamo a sonore bastonate in Champions, Campionato e Coppa Italia. Ciao amico mio.