Sbagliano le nostre società di calcio a non puntare sui giovani italiani? Ma soprattutto, questi ragazzi di cui tanto si parla sono realmente cosi forti? 

Partiamo da Marco Verratti, centrocampista classe '92 del PSG, che dovrebbe essere il fulcro del nostro centrocampo, accostato a Barça, Bayern e Juventus. Ormai da anni nel giro della Nazionale non ha mai dimostrato una personalità tale da farsi consegnare le chiavi del centrocampo. All'inizio era considerato il nuovo Pirlo e già allora il paragone sembrava azzardato visto le diverse caratteristiche dei due. Ad oggi in azzurro ha collezionato solo brutte prestazioni, panchine e cartellini. Vale davvero la cifra di cui si parla? Io ho i miei dubbi.

Caso Caldara e Rugani: il primo attualmente pare infortunato, non è riuscito a giocare nemmeno una partita da titolare nel Milan nonostante davanti avesse Musacchio, non proprio Cannavaro per intenderci; il secondo doveva essere il futuro della Juventus. Cresciuto all'ombra della BBC, non riesce ad imporsi nonostante le noie fisiche di Barzagli e i problemini di inizio stagione di Benatia. Pare che per lui la Juventus abbia rifiutato 40 milioni di euro, ma siamo sicuri che pur di "sbolognare" Higuain la vecchia Signora abbia deciso di trattenerlo e sacrificare Caldara senza andare a cercare altro sul mercato?

Poi ci sono i vari Gagliardini, Lorenzo Pellegrini, Florenzi, Cristante, Benassi, Baselli & company, che da anni sono prospetti di grandi giocatori. Riusciranno un giorno non molto lontano a fare il salto di qualità, e a non far rimpiangere i vari Marchisio, Pirlo, Gattuso, Thiago Motta e altri che si sono susseguiti nel tempo? Anche perché, a quanto pare, nella testa del c.t. prende quota l'idea Allan, che personalmente ritengo anni luce più forte dei sopra citati.

Capitolo attaccanti: qui ci sarebbe da stendere un velo pietoso. Passare da Vieri, Totti, Inzaghi, Del Piero, Baggio ecc a Immobile, Belotti, Zaza e il caso Insigne è dura. Quest'ultimo pare essere un fenomeno a Napoli e un "normale" in Nazionale. Da capire realmente qual'è il problema, perché di sicuro potrebbe fare la differenza. Ah, non ho dimenticato Balotelli: penso solo che non meriti la convocazione.

A quanto pare oggi le poche certezze sono i portieri, con Perin e Sirigu che sono molto più affidabili di altri dallo stipendio super, Chiesa e Bernardeschi gli unici in grado di accendere la luce, e Jorginho capace di sfilare il posto da titolare ad un certo Fabregas nel Chelsea. Non proprio l'ultimo arrivato. Siamo sicuri che i nostri giovani siano cosi forti? Perché poi si pensa ai vari Mbappe, Gabriel Jesus, Varane ecc. e non mi sembra che sia la stessa cosa...