Il Derby della Madonnina ha sempre un qualcosa di speciale. Ma questo lo è un pò di più.

Da una parte l'Inter che cercherà di dare seguito alla rincorsa sulle prime due in classifica, dall'altra il Milan che vorrà proseguire il filotto di vittorie. Ma il Derby vero è iniziato già a stagione 2017/18 conclusa; quando il Milan nell'appellarsi al Uefa e poi al Tas richiamò il precedente dell'Inter in sua difesa. Visto il risultato e la vittoria del Milan ammesso poi a giocare l'Europa League potremmo dire mezza vittoria del Milan. Vittoria che diventa intera considerando i recenti acquisti dei Rossoneri alla faccia del fairplay finanziario. Infatti a differenza dell'Inter che in questi anni si è vista imporre limiti alla rosa nelle competizioni Europee, paletti sul mercato, ammortamenti ecc. Cosi non pare per il Milan che nonostante i richiami e i "presupposti" limiti continua a fare il bello e cattivo tempo considerando anche l'ormai chiuso acquisto di Paquetà per gennaio.

Il pareggio dell'inter arriva sul campo in termini dirigenziali. Con i Cinesi dell'Inter ormai con sede fissa a Milano e una programmazione precisa che sta portando l'Inter su ottimi livelli di ricavi e quelli del Milan dileguatesi nella nebbia Milanese.

Il vantaggio dei nerazzurri inizia dal campo visto l'ottimo inizio di campionato e soprattutto la buonissima partenza in Europa e si completa con un mercato estivo super. Infatti fin ora nel Diavolo eccetto Higuain non vi è traccia del mercato nell'Undici titolare, mentre 5-6 nuovi acquisti del biscione sono sempre presenti in campo. Ora pare che altri derby stiano nascendo sul mercato che verrà, da Barella a Biraghi fino a Ramsey.

In attesa di vedere se i rossoneri riusciranno a pareggiare sul campo ed aggiudicarsi il primo round di Serie A non resta che goderci l'atmosfera creata dal Derby di Milano.