Mi fido di Sarri.
Mi voglio fidare del tecnico toscano, sicuro che dopo un anno di apprendistato alla guida della Juve, l'anno prossimo vedremo una squadra diversa
Forse la mia teoria non è quella che abbracciano i migliaia di tifosi Juventini in tutta Italia, i quali vorrebbero un immediato cambio alla guida della Signora, ma io credo che la vera Juve quest'anno  si sia vista poco, complice l'assenza del tecnico i primi mesi, complice il lock down, complice anche l'impossibilità di amalgamare e creare un gruppo solido nel giro di un anno.

Mi fido di Sarri, perchè anche se a tratti, il tanto decantato Sarrismo si è visto in alcune partite, ed è stato effettivamente divertente.
Mi fido di Sarri, perchè con tutte le difficoltà del caso, critiche e recriminazioni, è in testa al campionato a poche giornate dalla fine, ed è ancora in corsa per il passaggio del turno in Champions.
Mi fido di Sarri, perchè al momento ha la miglior difesa del campionato, difesa che ha dovuto fare a meno di Chiellini ed ha gettato subito nella mischia il fenomeno De Ligt, senza nemmeno avere il tempo di capire il campionato italiano.
Mi voglio fidare di quella che sarà la Juve di Sarri il prossimo anno, perchè il mercato che sta facendo la Juve, con gli acquisti di Kulusevski e Arthur, la conferma di Bentancur De Ligt e Demiral, il rinnovo di Dybala, ha creato una ossatura giovane da modellare.

Sarebbe sbagliato andare a cercare adesso un nuovo tecnico, sul mercato i cosiddetti BIG non si spostano dalle proprie panchine, richiamare Allegri, tecnico di grande carisma ed esperienza, sarebbe un clamoroso passo indietro rispetto alla volontà di rinnovamento della Società.
Basti pensare al Liverpool. Klopp ha impiegato anni per plasmare la squadra che primeggia in premier ed in Europa, sono arrivati negli anni giocatori importanti,  altri sono stati acquistati e plasmati dal tecnico, fino a far diventare i Reds una squadra quasi perfetta.
Perchè non dare l'occasione a Sarri di fare uguale?
Il toscano non sarà mai carismatico quanto il Tedesco, ma un allenatore che viene dalle categorie più infime del calcio italiano e arriva in serie A, forse uno sprovveduto non è, e non venitemi a parlare di buona stella. Molti allenatori, dal curriculum calcistico blasonato, sono stati catapultati su panchine importanti salvo poi scendere di categoria e "farsi le ossa".

Io voglio fidarmi, il tutto e subito, cosa che purtroppo ogni tifoso juventino vuole, nel calcio di oggi non è più possibile.
Meglio portare avanti un progetto, anche soffrendo per qualche stagione, che cercare il jackpot ogni anno con un cambio alla guida tecnica.
Mi voglio fidare di Sarri, convinto che anche se non porterà mai a Torino il gioco del Napoli di qualche anno fa, ci farà divertire.