Antonin Barak ha appena siglato una tripletta contro il Sassuolo salendo a 8 reti e 4 assist in 18 partite.  Una stagione da vero protagonista per il centrocampista ceco, leader indiscusso del Verona e rigorista infallibile, anche in ottica Fantacalcio. 

Questo suo rendimento non è comunque una novità: lo scorso anno mentre tutti gli occhi erano puntati su un super Mattia Zaccagni, autore di un girone d'andata straordinario, nelle retrovie Barak stava già dimostrando il suo valore con prestazioni maiuscole condite da 7 gol e 4 assist. Numeri sicuramente più bassi rispetto a quelli di questa stagione ma avvenuti con un allenatore più difensivista come Juric e soprattuto in un ruolo meno offensivo, proprio per lasciar più spazio all'ispirato Zaccagni. 

Statistiche a parte, è il modo in cui Barak ha giocato che nella scorsa stagione ha colpito più di qualche occhio attento: ottimo negli inserimenti, instancabile nella corsa, bravo di testa e preciso nelle due fasi. L'esplosione del suo compagno di reparto lo ha lasciato in secondo piano sia a livello mediatico che a livello di mercato, tant'è che nessuna squadra si è davvero gettata all'assalto per portarlo lontano da Verona, città che ora se lo tiene stretto lo lascerà partire solo a peso d'oro, ma Antonin Barak già nella scorsa stagione aveva mostrato tutte le sue qualità tecniche ed ora si sta prendendo tutta l'attenzione che merita. 

Una squadra in cui farebbe la differenza e sarebbe ideale? Il Milan.
I rossoneri hanno cercato un trequartista per tutta l'estate e solo alla fine hanno cambiato rotta optando per Messias, così da avere un giocatore in grado di saltare l'uomo e ricoprire più ruoli d'attacco. Ad oggi a Milanello il tassello mancante è ancora un uomo sulla trequarti e Barak sarebbe senza dubbio l'innesto che calzerebbe alla perfezione nella squadra di Pioli. Prenderlo questa estate sarebbe stato più economico e conoscendo la politica di Elliot sarà difficile pensare che Maldini & co. possano tentare l'acquisto, tuttavia un tentativo con qualche formula particolare di questi tempi è spesso ben accetto perciò nulla può essere escluso a prescindere.

Ciò che rimane è il fatto che Barak sia il profilo ideale per l'undici rossonero e, allo stesso tempo, ha ampiamente dimostrato di avere le carte in regola per spostare gli equilibri ovunque. Intanto, però, è il Verona a coccolarlo ed a godersi le sue giocate, proprio come i suoi fantallenatori, per cui ormai è un idolo. Lui, Caprari e Simeone insieme sono il tridente più prolifico della Serie A con ben 27 reti. Fatti, non parole, che giustificano quanto appena descritto.