Il tempo a disposizione, per il  giovane attaccante argentino, è stato esiguo e gestito con cura, soprattutto per recuperare al meglio, dall'infortunio arrivato in apertura di campionato, senza rischiarlo anche in partite sulla carta più semplici. Ma con il Cagliari?

Dopo aver illuminato con dei lampi da vero numero 9 in pre-campionato, è il  momento per il ''toro'' Lautaro Martinez, di impressionare in campionato. Le prime apparizioni in Serie A, sono state poco incisive per lui, soprattutto perchè schierato in una posizione di sotto punta, quasi trequartista, posto fisso di Nainggolan ora, posizione al belga più congeniale che alla punta argentina.
L'Inter arriva alla partita di "San Siro" contro il Cagliari, forte di due vittorie in campionato e una in Chapions League, arrivate più che col gioco spumeggiante e pulito, da cuore e grinta. Vero osservato speciale dunque, oltre al gioco di Spalletti, messo sotto accusa da una parte di tifoseria nerazzurra, è l'ex Racing, che ha la possibilità di lasciare una sua zampata avendo la titolarità dalla sua e le forti aspettative del pubblico interista. Dunque chi si aspetta un Gabi'gol' 2.0 è in attesa di questa sera per dare la sua sentenza, anche se Martinez sembra molto più concreto dai movimenti e le giocate espresse nelle amichevoli estive, ma mi sento di dire che dalla sua oltre alla buona reputazione e i gol d'agosto sono gli occhi da tigre del ''Toro''. Il pubblico interista, è notoriamente lapidario se un giocatore nelle prime uscite, non impressiona positivamente, dunque dipende tutto dall'impegno del giocatore e dalla voglia di dimostrare, dando disponibilità alla squadra, come vorrà certamente mister Spalletti. 

Pronto al bagno di folla o di fischi al Meazza?