Martinez con personalità, mantiene da solo il reparto offensivo, facendo salire la squadra, a sportellate, subendo falli e sblocca il risultato al 12'.

In breve, è questo il riassunto della partita di questa sera del numero 10 dell'Inter, che non fa rimpiangere l'assenza di Icardi e in certi momenti, sopperendo in parte, a certe solite mancanze del capitano dei nerazzuri.

La squadra di Spalletti porta a casa i tre punti, con personalità e cinismo; parte mantenendo il pallino del gioco e proponendosi molto dinamica, muovendo la palla con sicurezza e commettendo pochi errori in fase d'impostazione, anche grazie al metronomo Borja Valero. La beneamata sblocca prima del quarto d'ora il risultato, con una bella conclusione di Lautaro Martinez che incorna su un bel cross dalla sinistra di Dalbert portando il Cagliari sotto di un gol, probabilmente con la complicità di una piccola incertezza del giovane portiere Cragno. Da subito l'ex Racing, incaricato da Spalletti, di prendersi la squadra sulle spalle in fase offensiva, dialoga molto con Candreva Politano, non disdegnando i ripiegamenti difensivi e la fase di primo pressing. Cerca sempre il pallone accorciando in trequarti, poi mantiene bene la posizione in copertura palla, prendendosi qualche fallo e facendo ammonire un paio di giocatori degli isolani. Cagliari incolore, incapace di creare reali grattacapi ad Handanovic, tranne che per l'occasione del gol annullato giustamente, al capitano Dessena che colpevolmente libero assieme ad un altro giocatore (unica disattenzione della coppia Miranda-De Vrij prova comunqune positiva dei due), che conclude col braccio e successivamente ammonito, rischiando anche il secondo giallo per proteste. Nella ripresa l'inter, ha abbassato molto il ritmo concedendo complessivamente solo un pò di campo agli avversari incapaci di offendere, gestendo bene le ripartenze; affonda nel finale con una bella conclusione su un cross dall'angolo, inizialmente spazzato dalla difesa, fino allo stop difficile e leggermente imperfetto di Politano (molto mobile, svaria e propone molto, spesso però troppo impreciso), che impatta bene al volo la palla e giova di una lieve deviazione, che batte sul palo interno e insacca alle spalle dell'incolpevole CragnoFarias Joao Pedro subentrati nel secondo tempo, provano a dare qualche guizzo in attacco, ma decisamente insufficienti i loro tentativi contro la difesa dell'interGagliardini sufficiente viene poi sostituito da un, Brozovic in palla e lucido. Buone anche le prove di Nainggolan, Dalbert, Candreva poi sostituito dal croato Perisic che si crea un paio di occasioni pericolose, anche se la scena, questa sera, è tutta per il 'toro' che schierato nella sua posizione, è subito incisivo.

Spalletti, comunque soddisfatto, punta già alla partita di coppa con gli olandesi del PSV, contento comunque della prestazione dei suoi giocatori, giudicando la vittoria meritata e di carattere.