Chi è tecnicamente il Direttore Sportivo?
La Treccani lo definisce così: "Nello sport: d. sportivo, in generale, il dirigente addetto ai problemi logistici e organizzativi inerenti all’attività di una società sportiva".

Magari sulla logistica non vediamo tanto il suo peso se non nella definizione della tournée estiva che, a tutti gli effetti, consente extra introiti sia nell'immediato che nel medio-breve termine tramite ampliamento della cd brand equity (valore del marchio, per farla semplice).
Lo notiamo molto di più durante il mercato e lo ascoltiamo/leggiamo a ripetizione tentando di scovare quella parola in più, quel tono di voce più appassionato, quel "qualcosa" che possa tradire un maggiore interesse verso un giocatore o un ruolo da rafforzare.
Però questa è una faccia della medaglia, se volete la più bella e anche la più semplice. E' quella "faccia" che fa gioire noi tifosi che sogniamo il top player, quello che strappa applausi dai seggiolini e anche dal divano!

Un'azienda però giudica anche l'altra faccia, se sei in una società come la AS Roma addirittura pensi più a vendere che acquistare. Perchè sì, questa è la triste realtà di chi poi redige un bilancio, DEVI SAPER VENDERE! Ad acquistare con il cash potremmo andare un pò tutti, a maggior ragione se hai un Mister che ti fa già la lista dei nomi.
VENDERE E' UN'ARTE più nobile del comprare, VENDERE E' GIOCO DURO, e quando il gioco si fa duro... Entra in campo lui, TIAGO PINTO.
Non farò la lista di tutte le operazioni fatte in questa sessione di mercato, mi permetto di sottolineare solo tre aspetti:

  1. Obiettivo di bilancio raggiunto con successo ed entro i termini prestabiliti, per intenderci: non ha avuto tutta la sessione estiva per centrarli!
  2. Ha venduto sia giocatori fuori dal progetto (che magari erano in prestito) che ragazzini del vivaio a cifre importanti. Quì i maliziosi possono parlare della doppia operazione con il Sassuolo, ma non credo che Ajax ed altre siano piccole e stupide società che si fanno prendere in giro!
  3. Come se non bastasse, ha già puntellato ottimamente la difesa e (quasi del tutto) il centrocampo spendendo la brillante cifra di ZERO EURO!  Ok ci sono dei prestiti (non è l'unico top club a usarli) ma anche e soprattutto gente come Ndicka e Aouar a parametro zero, i due sommati valgono quasi 40Mln€.

E allora onore a te Tiago Pinto, nato 38 anni fa vicino Porto, onore a chi porta avanti il lavoro sporco e sogna di avere a disposizione qualche euro, non troppi per favore, per portare nella Capitale un centravanti! Perché lì fare il miracolo a zero sarà veramente difficile.
Cari Romanisti, ritenetevi fortunati!
E magari fate qualche coro anche per questo portoghese, non solo per Mou!!